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ScarlattineTeatro
Regia: Giulietta De Bernardi
Drammaturgia: Valentina Diana
Attori: Giulietta De Bernardi, Marco Mazza
Anno: 2016


Generi: Performance

Tags: contaminazione, immagine, suoni, corpo, parole

Il progetto parte dalla necessità di incontrare il binomio luce-oscurità nella sua accezione metaforica vita-morte, una necessità da cui sono scaturiti diversi periodi di ricerca svolti attraverso percorsi laboratoriali con adolescenti, anziani e, in particolare, con bambini di età prescolare, vicini ad un buio inteso come condizione naturale del ventre materno. La ricerca ha trovato un forte corrispettivo nella poetica di Antonio Moresco (in particolare nei testi La lucina, Fiaba d'amore e L'Addio), che diventa fonte d'ispirazione portatrice di un fatalismo che vede nel rapporto tra vita e morte un'immagine riflessa e quasi interscambiabile. A partire da questa concezione filosofico-esistenziale Valentina Diana, nel ruolo di dramaturgo, è entrata come interlocutrice nella trasformazione del tema in storia: una coppia e l'assenza dovuta alla morte. Come colmare questo vuoto? Come raggiungere l'altrove? Da qui l'indagine del legame con l'altra parte: esiste un'altra parte?
Lo strumento per raggiungere un possibile altrove diventa il mondo virtuale inteso come raccoglitore di memorie, testimone di ciò che è stato: documenti, foto, download, video. E’ in questo contesto che subentra il videogame Limbo, un gioco in cui il protagonista, come un novello Orfeo, scende negli Inferi alla ricerca di Lei. Il luogo dell'ipotetico incontro diventa una zona di confine tra vita e morte, rappresentato da una garza che divide lo spazio, dove luce e buio si alternano, la normale successione temporale cessa e i ricordi si impongono altalenanti tra voragine e leggerezza, ironia e drammaticità della solitudine.

Altri crediti: sound designer: Diego Dioguardi
suoni: Alessandro Sciaraffa
progetto video: Alberto Momo
disegno luci: Andrea Violato

Produzione: ScarlattineTeatro

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Il nucleo artistico di scarlattineTeatro condivide ricerca e sviluppo dal 1998. Dal 2004 si costituisce Associazione Culturale trovando casa a Campsirago, dove gestisce Campsirago Residenza Monte di Brianza, una delle 22 Residenze teatrali lombarde afferenti all'Ass. Etre.

ScarlattineTeatro attua ricerca, anche attraverso pratiche laboratoriali, crea e distribuisce, a livello nazionale e internazionale, spettacoli nell'ambito di:
• teatro ragazzi
• teatro contemporaneo
• teatro tout public
• teatro sociale

ScarlattineTeatro crede che il teatro debba trasformare la vita. Crede nella pluralità di voci e di idee, ama correre dei rischi con la leggerezza del gioco.
Crea spettacoli che possono essere rappresentati ovunque, secondo una precisa scelta poetica e politica.
Cerca un modo sempre nuovo di fare comunità e di fare arte, muovendosi su un territorio di contaminazione tra diversi linguaggi e immaginari, per rompere le barriere tra teatro, performance, danza, musica, immagine.

La compagnia ha partecipato a numerosi festival
Tra i più importanti per l’Italia si ricordano: Zona Franca; Segnali; Una città per gioco Festival; FesteBà ; GiocaTeatro Festival; Artebebè.
Dei numerosi festival stranieri, citiamo tra gli altri: Macao International Festival (Cina); Edinburgh Fringe Festival (Gran Bretagna); Animo International Festival (Polonia); Lalka Tez Czlowiek Festival (Polonia); Korczak International Festival of Theatres for Children and Young (Polonia); Big Break Festival (Russia); King Festival (Russia); FIT Festival (Svizzera); HIFA – Harare International Festival of the Arts (Zimbabwe); Reus Mime Festival (Spain); Festival Internacional de Titeres de Rodondela (Spain).

Le produzioni della compagnia hanno raccolto premi e riconoscimenti
• Marchio di qualità eMIX - European Mime Index (B, 2011)
• Miglior spettacolo a International Theatre Kingfestival (RUS, 2011)
• Vincitore del FIT Festival Internazionale di Lugano (CH, 2010)
• Vincitore del Lalka teczowiek Festival di Varsavia (PL, 2010)
• Pick of the Edinburgh Fringe Festival (UK, 2009)
• Shortlisted for Total Award Edimburgh Fringe Festival (UK, 2009)
• Alto patrocinio del presidente della Repubblica Italiana (Pres. Ciampi, 2004)
• Menzione speciale della giuria, Bassano Opera Festival (I, 2003)


La residenza fonda il progetto Campsirago su quattro azioni fondamentali:
• produzione e coproduzione
• organizzazione di rassegne e festival,
• formazione
• l'attività di rete con le altre residenze e associazioni

La Residenza promuove un teatro fatto di ospitalità e di un lungo permanere di artisti e spettatori, in costante relazione con pubblico e paesaggio,comunità e territorio, con attenzione ai diversi linguaggi artistici, a crossing media, sperimentazione, emergenze creative.
Intende essere motore e propulsore di proposte artistico-culturali innovative, nonché facilitare e favorire lo sviluppo del dialogo comunitario.
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