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Small Talk

Gruppo M.U.D.
Regia: Martina Belloni,Maria Vittoria Feltre, Susannah Iheme,France
Drammaturgia: Martina Belloni, Maria Vittoria Feltre, Susannah Iheme, Francesca Valeri
Attori: Martina Belloni, Maria Vittoria Feltre, Susannah Iheme, Francesca Valeri
Anno: 2016


Generi: Danza

Tags: Interdisciplinarietà, Controllo, Relazioni, Onirico, Riflessione

Il progetto sperimentale intende riflettere sull'attuale dinamica delle relazioni umane, in particolare il rapporto dell'uomo con la tecnologia.
L'utilizzo dell'oggetto tecnologico dà luogo a vere e proprie ritualità moderne, nuovi linguaggi, verbali e non verbali, nuovi modi di attribuzione di valore alla dimensione spazio/temporale.
Queste nuove forme di comunicazione rappresentano un formidabile strumento che apparentemente “libera” l’uomo, semplificando le azioni che deve compiere, riducendo tempi e spazi, avvicinando le persone attraverso l’essere in continua “connessione” con gli altri.
Ma è davvero così?
Che valore ha il tempo che è stato guadagnato dall’uomo in virtù della tecnologia? Essere “connessi” continuamente con gli altri, vuol dire davvero stare-con-l’Altro o controllarlo? Quali valori assumono i rapporti tra le persone nell’era delle tecnologie smartphone?
Conversazioni e relazioni umane diventano quindi un grande Small talk in spazi aridi, finti, sintetici, di scarso interesse e contenuto, dove si vorrebbe interagire senza avere nulla da comunicare.

Spesso non viviamo il momento corrente, passando più tempo a fotografarlo, e si crea la paradossale situazione che in presenza di un interlocutore “reale” la nostra attenzione è piuttosto incanalata verso una pluralità di interlocutori virtuali, con un conseguente abbassamento della qualità delle conversazioni e dei rapporti umani, che rimangono a livello di superficialità, esaurendosi in getti di parole, icone, immagini.
La volontà quindi di parlare di questo tema assai attuale e riconoscibile mira ad invitare il pubblico ad una riflessione sul rapporto tra la dimensione reale e quella virtuale, mettendo in luce le nuove ritualità, i nuovi linguaggi, i nuovi modi di intendere i rapporti umani.
L’intenzione per il progetto Small Talk, ideato principalmente sotto forma di performance di danza contemporanea, è di lavorare in maniera trasversale tra più linguaggi artistici senza limitarsi al solo utilizzo del corpo in movimento.
Danza quindi, ma anche voce, suono e luce, che collaborano in un proficuo connubio fin dalla fase d’ ideazione e progettazione.
Dopo un’indagine iniziale molto specifica sulle gestualità e sulle ritualità in relazione all’utilizzo di strumenti tecnologici di uso quotidiano, lo studio si è naturalmente avvicinato a tematiche più ampie e provocatorie, forse anche in qualche modo scomode. Si è posta quindi l’attenzione su questioni legate alla perdita della privacy, alla creazione di spazi altri e virtuali, alla perdita di contatto con la realtà e specialmente al dualismo tra controllori e controllati impigliati in una cosi chiamata “rete padrona”.
Si parla di relazioni umane scarnificate, evitando volontariamente l’incontro e l’interazione tra i corpi in movimento, di comunicazione frivola e insapore attraverso dialoghi mai face-to-face, di ansie e inquietudini che si trasmettono ricreando un’ambientazione sonora e visiva ovattata e innaturale

Altri crediti: Realizzato con il sostegno di Versiliadanza e Murmuris Teatro nell'ambito del progetto FLOW - art. 45 - progetto di residenza, MIBACT e Regione Toscana e con il sostegno di Centro di Creazione e Cultura e il Vivaio del Malcantone nell'ambito del progetto "Routes to Employment / Il mestiere dell'arte"

Produzione: (Co-prodotto) Compagnia Simona Bucci

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Gruppo M.U.D., Motore d’Urgenze Dinamiche, nasce nel 2015 a partire dalla volontà di un gruppo di giovani artisti che hanno intrapreso il percorso formativo "Il mestiere dell'arte" ed. 2015 realizzato dal Centro di Creazione e Cultura, nell'ambito del percorso formativo Routes to Employment, Routes&Roots.
A partire dalla sua costituzione, il collettivo ha individuato alcune aree di interesse prioritarie per lo sviluppo della propria ricerca artistica interdisciplinare come il corpo e il movimento, il suono, la luce, la video art.

Gruppo M.U.D. ha partecipato alla stagione “ Estate Fiorentina 2016” con il progetto “#I-pple#Aphone” presso l’Ex-Fabbri di Firenze
E' stato ospite al Festival “Chiostro delle geometrie” organizzato da Compagnia Krypton nel Chiostro di Santa Verdiana della Facoltà di Architettura di Firenze.
Recentemente ha iniziato una collaborazione con il musicista Gianfranco De Franco e il regista Massimo Bevilacqua realizzando il concerto visuale “Imago” presentato all’interno di Intercity Festival presso il Teatro della Limonaia di Sesto Fiorentino (Fi).
La compagnia sta attualmente lavorando a Small Talk all'interno del progetto Flow- residenza creativa multipla con il sostegno di Versiliadanza e Murmuris Teatro presso Teatro Cantiere Florida di Firenze. L'anteprima di tale lavoro è stata presentata presso Zoom Festival 2016.
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