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Il Berretto a Sonagli

La Cattiva Compagnia Teatro
Regia: Giovanni Fedeli
Drammaturgia: Luigi Pirandello
Attori: Con: Elisa D’Agostino, Giovanni Fedeli, Rolando Giancola, Federico Pecchia, Tiziana Rinaldi, Cristiana Traversa Scene e Costumi: Rosanna Monti
Trailer: Link
Anno: 2015


Generi: Prosa

Tags: Teatro, Pirandello, Lucca, Attore

La Cattiva Compagnia per la nuova stagione teatrale 2015/2016 ha deciso di rimettere in scena un classico del teatro italiano “Il Berretto a Sonagli” di L.Pirandello che la compagnia rappresentò per la prima volta nel maggio 2006.
Decide di riprendere un lavoro classico, rinnovando parte del cast e facendo migliorie in scenografie e costumi, perché oggi il dramma pirandelliano è più attuale che mai.
Inoltre, la compagnia nota che in Toscana e più ampliamente in Italia, il mercato dei giovani spettatori e non solo richiede la visione di classici “modernizzati” ovvero classici letti e reinterpretati in modo da rendere la loro visione più fruibile alle nuove generazioni.
E’ un’operazione che la Cattiva Compagnia pensò già nel 2006 e oggi questo lavoro viene condotto e portato avanti dal regista Giovanni Fedeli e dal nuovo cast di attori in maniera ancora più totale ed efficace; in una società caratterizzata ormai da profonde trasformazioni, dal pericolo d'emarginazione e di devianza, il Berretto a sonagli vuole contribuire oggi,con più autorità e completezza, a costruire una nuova dimensione formativa dell'educazione alla solidarietà promuovendo occasioni di crescita personale e comunitaria, favorendo una reale esperienza di partecipazione alla vita civile.
Il dramma piarandelliano de La Cattiva Compagnia è trasposto in un ambiente asettico e universale che vede i personaggi/pupi studiarsi e combattersi inutilmente tra loro, per poi soccombere ad un fato nefasto per tutti.

Produzione: La Cattiva Compagnia Teatro

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La Cattiva Compagnia Teatro è un'entità vivace, poliedrica e in continua evoluzione, i cui
membri sono persone sensibili alle problematiche del tessuto sociale nel quale vivono, ma
anche consce della necessità di sperimentare nuovi canali di comunicazione, ovvero
nuove forme espressive e aggregative.
Da sempre, infatti, l'attività de La Cattiva Compagnia Teatro non è limitata alla
realizzazione di spettacoli teatrali di prosa, bensì è proiettata verso una serie di progetti
formativi e culturali nonché iniziative artistiche, didattiche e sociali, inerenti l'arte
drammaturgica e non solo.
Nata nel 1996 per iniziativa di alcuni giovani lucchesi, La Cattiva Compagnia Teatro si
contraddistingue grazie a un'attività intensa e votata alla trasmigrazione formale: teatro di
strada, animazioni, performance ludiche, reading poetici, teatro di burattini, prosa
contemporanea, riletture di classici, il tutto sotto la costante guida di Giovanni Fedeli
(regista, interprete, capocomico), coadiuvato da un fidato gruppo di interpreti.
Nei quasi venti anni di attività si contano, infatti, più di trenta allestimenti, spaziando dai
generi arcaico–popolari a un'evidente attrazione per la drammaturgia di matrice
absurdista.
Da "Il Sacco di Lucca", rivisitazione storica d'impianto satirico che segna il debutto
assoluto del gruppo nel 1997, si passa presto alla drammaturgia novecentesca, con una
particolare attenzione per il teatro francese (da Sartre a Ionesco, da Jarry a Vian sino a
Queneau), senza mai abbandonare occasioni di spettacolo eclettiche e sorprendenti.
I testi vengono scavati, utilizzati alla stregua d'occasione di gioco scenico in cui a
prevalere è un innegabile gusto per il comico–grottesco, per le atmosfere oniriche e
visionarie in grado di sospendere tempo e situazioni.
L'entusiasmo e la vivacità si riscontrano pure nell'elenco delle manifestazioni cui il gruppo
ha aderito, andando a comporre un curriculum di esibizioni di tutto rispetto: non mancano,
infatti, le escursioni internazionali, in particolare la doppia partecipazione (con "Macbett" di
Ionesco, nel 2001, e con "En passant" di Queneau, otto anni più tardi) alla selezione Off
del prestigioso Festival di Avignone, una delle principali vetrine per il teatro
contemporaneo europeo e non solo.
Discorso analogo per il palmarès in chiave sia individuale sia collettiva: numerosi i premi
conseguiti, a testimonianza di una coerenza estetica e una costanza che fa de La Cattiva
Compagnia Teatro una delle realtà più solide del panorama lucchese.
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