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La valigia
Fai_ShareRegia: Faisha
Drammaturgia: Federica Faisha Lenzi
Attori: Simone Mastrocinque-Patrizia Scilla-Federica Lenzi
Trailer: Link
Anno: 2016
Generi: Prosa, Performance
Tags: trans, gender, performance, strada, fisico
“La valigia” è uno spettacolo della durata di circa 50 minuti e racconta, attraverso diversi piani narrativi, la storia di Quincey, un individuo ambiguo, che si scopre essere discendente di una nobile casata, il quale ha scelto di abbandonare la sua famiglia ed i suoi privilegi per poter fare l’attore.
La storia si snoda sia attraverso un piano narrativo di parola, che, sebbene a tratti usata in ambientazioni decontestualizzate, ci rivela le caratteristiche del protagonista ed il suo percorso, sia mostrandone il suo inconscio e cioè attraverso un piano parallelo dove si esprime solo il corpo degli attori sul ritmo della musica.
Nel viaggio all'interno di sè, Quincey scopre quanto la sua famiglia di origine, la sua educazione, le sue paure e debolezze, il suo personale approccio alla vita, siano di ostacolo al raggiungimento del suo obiettivo che è quello di realizzarsi come uomo libero ancor prima che come attore.
Ciò che egli vive come una minaccia incombente si manifesta istantaneamente a lui sottoforma di pettegolezzo, furto, maldisposizione d’animo ai suoi danni, abuso di potere e fa da specchio a Quincey, mostrandogli di volta in volta ciò che egli più teme. I personaggi che incontriamo che fanno da contorno al protagonista ne spiegano la storia e rappresentano i suoi “mostri” interiori tranne uno, l’ufficiale, appartenente ad una dimensione più elevata, che appare magicamente nella sua vita per portarlo con sé ed istruirlo su come valorizzare le sue doti che in questo mondo non vengono comprese ma che invece ….
Produzione: Federica Lenzi
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Federica Faisha Lenzi, attrice, autrice e regista romana, ha lavorato come attrice con vari registi teatrali, cinematografici e televisivi tra cui Giuseppe Gagliardi, Roan Johnson, Luciano Odorisio, Elisabetta Lodoli.
Come performer per video-artisti tra cui Fabio Massimo Iaquone, Christian Rainer, Alex Infascelli. Ha seguito seminari e laboratori con artisti internazionali tra cui Cesare Ronconi, Emma Dante, Jean Jacques Lemetre, Jonathan Kay, Bernard Hiller, Giovanni Moschella, Vadim Micheenko.
Esordisce alla scrittura e regia teatrale nel 2006 con il progetto “Beyond reality”, da allora s’interessa principalmente del linguaggio del corpo in scena, prediligendo racconti visionari e onirici, seguono nel 2007 “Beauty from” e nel 2008 “Apple body nites”.
Nei successivi due anni gira l'Europa tra Germania, Inghilterra e Grecia collaborando con Black Hand Theatre (Berlino-Atene), Academy of the Fools (UK) ed esibendosi da solista nelle sue performances.
Tornata in Italia nel 2010 porta in scena uno studio sul progetto “Nuovomondo delle mele” e nel 2012 lo spettacolo “Cook’s travels”.
La poetica di Federica Faisha Lenzi s'ispira al cinema di Jacques Tati e allo studio sul corpo di Sasha Walz.
I personaggi delle sue opere incarnano degli stereotipi comportamentali ed agiscono in ambientazioni decontestualizzate, suggerite dal modo in cui i personaggi interagiscono con degli oggetti.
In questo senso, la storia viene raccontata attraverso l'uso degli oggetti stessi ed i personaggi si fanno molteplici, tanti quanti la fantasia, nell'uso dei sopracitati oggetti, ne suggerisce ai performers.
Oggetti trovati, riciclati, oggetti-feticcio, si fanno simbolo perdendo l'originaria funzione d'uso, permettendo in modo tale un allargamento delle possibilità del reale.
Attraverso lo studio sul movimento, si trasforma ulteriormente l'azione, rendendola ancora più disconnessa dalla realtà oppure più vicina ad una realtà “distorta” o, ancora, raccontando il gesto confuso o fragile di una realtà di margine.
2016
“La Valigia” testo e regia di Faisha
con : Simone Mastrocinque, Patrizia Scilla, Federica Lenzi
2012
“Cook’s Travels” testo e regia di Faisha
con: Francesca Danese, Federica Lenzi
2010
“Nuovomondo delle Mele” testo e regia di Faisha
con : Ninya Schurmann, Gianluca Civeli, Federica Lenzi
2008
“Beauty From” testo e regia di Faisha
con: Artiom Popescu, Cristiana Esposito, Sara Menna, Daniel Rojas Topete, Christine Hassan, Federica Lenzi
2006
“Beyond Reality Project” testo e regia Faisha
con: Artiom Popescu, Cristiana Esposito, Coumba Sall, Elisabetta Blasi, Blaise Ngimbi, Daniel Rojas Topete, Tony Maloy, Federica Lenzi
Come performer per video-artisti tra cui Fabio Massimo Iaquone, Christian Rainer, Alex Infascelli. Ha seguito seminari e laboratori con artisti internazionali tra cui Cesare Ronconi, Emma Dante, Jean Jacques Lemetre, Jonathan Kay, Bernard Hiller, Giovanni Moschella, Vadim Micheenko.
Esordisce alla scrittura e regia teatrale nel 2006 con il progetto “Beyond reality”, da allora s’interessa principalmente del linguaggio del corpo in scena, prediligendo racconti visionari e onirici, seguono nel 2007 “Beauty from” e nel 2008 “Apple body nites”.
Nei successivi due anni gira l'Europa tra Germania, Inghilterra e Grecia collaborando con Black Hand Theatre (Berlino-Atene), Academy of the Fools (UK) ed esibendosi da solista nelle sue performances.
Tornata in Italia nel 2010 porta in scena uno studio sul progetto “Nuovomondo delle mele” e nel 2012 lo spettacolo “Cook’s travels”.
La poetica di Federica Faisha Lenzi s'ispira al cinema di Jacques Tati e allo studio sul corpo di Sasha Walz.
I personaggi delle sue opere incarnano degli stereotipi comportamentali ed agiscono in ambientazioni decontestualizzate, suggerite dal modo in cui i personaggi interagiscono con degli oggetti.
In questo senso, la storia viene raccontata attraverso l'uso degli oggetti stessi ed i personaggi si fanno molteplici, tanti quanti la fantasia, nell'uso dei sopracitati oggetti, ne suggerisce ai performers.
Oggetti trovati, riciclati, oggetti-feticcio, si fanno simbolo perdendo l'originaria funzione d'uso, permettendo in modo tale un allargamento delle possibilità del reale.
Attraverso lo studio sul movimento, si trasforma ulteriormente l'azione, rendendola ancora più disconnessa dalla realtà oppure più vicina ad una realtà “distorta” o, ancora, raccontando il gesto confuso o fragile di una realtà di margine.
2016
“La Valigia” testo e regia di Faisha
con : Simone Mastrocinque, Patrizia Scilla, Federica Lenzi
2012
“Cook’s Travels” testo e regia di Faisha
con: Francesca Danese, Federica Lenzi
2010
“Nuovomondo delle Mele” testo e regia di Faisha
con : Ninya Schurmann, Gianluca Civeli, Federica Lenzi
2008
“Beauty From” testo e regia di Faisha
con: Artiom Popescu, Cristiana Esposito, Sara Menna, Daniel Rojas Topete, Christine Hassan, Federica Lenzi
2006
“Beyond Reality Project” testo e regia Faisha
con: Artiom Popescu, Cristiana Esposito, Coumba Sall, Elisabetta Blasi, Blaise Ngimbi, Daniel Rojas Topete, Tony Maloy, Federica Lenzi
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