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Camorra Sonora

Teatro Safarà
Regia: Roberto Maria Napoletano
Drammaturgia: Roberto Maria Napoletano
Attori: Roberto Maria Napoletano
Trailer: Link
Anno: 2016


Generi: Teatroragazzi, Prosa

Tags: Camorra, Legalità, Monologo, Pulcinella

Una delle maschere più divertenti della Commedia Dell’Arte, il simbolo di Napoli, del suo popolo “bbuono”, spensierato, allegro, che da secoli assiste impotente al saccheggio economico e morale della città, e per questo irriverente nei confronti dei potenti: Pulcinella, è in carcere per un crimine che neppure conosce . Guardato a vista dai secondini, non può parlare con nessuno e non può ricevere visite.

Oggi però è un giorno particolare perché gli è concesso un colloquio. Finalmente può interloquire e raccontare. Che cosa dice? Pulcinella è un servo, un servo obbediente al proprio padrone, a chi ha mai obbedito così ciecamente tanto da finire in gattabuia, in una cella umida, spoglia e sporca? Pulcinella forse si pavoneggia per aver servito “chi di dovere” o si addolora per essere stato obbligato a servire “chi doveva”? Pulcinella si sfoga, ricorda, racconta e canta pure in una versione cruda che riporta alla realtà della Napoli odierna denunciandone la brutta situazione in cui si vive e che, per un napoletano verace e innamorato della propria città, è fonte di continuo malessere.

L’ingegnosità dell’autore sta nell’esprimere comunque tale malessere senza coinvolgere emotivamente il pubblico nei problemi di Napoli, a questo già provvedono abbondantemente i media, perché chi parla è pur sempre Pulcinella, un burlone, un ciarlone, un buffone, una maschera irriverente che alla fine confesserà il proprio reato per cui è stato imprigionato, sorprendendo il pubblico!

Produzione: Teatro Safarà

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Fondata nel 2015, l’Associazione Culturale TEATRO SAFARÀ nasce dall’incontro e dall’unione artistica di diversi attori, registi e drammaturghi diplomatisi all’Accademia D’Arte Drammatica del Teatro Stabile del Veneto e altre scuole di recitazione d’Italia.

L’obiettivo iniziale è stato quello di mettere in scena spettacoli di autori che, nel panorama del teatro contemporaneo, rappresentano quella parte di teatro a sfondo sociale che ha bisogno di essere visto da chi ha già vissuto i momenti della nostra storia recente o, per curiosità, dai giovani che desiderano incontrare la storia raccontata dal teatro.

Nel programma di TEATRO SAFARÀ tale obiettivo è stato raggiunto con la rielaborazione di spettacoli di Dario Fo e Giorgio Gaber.

Tuttavia la meta alla quale aspira TEATRO SAFARÀ è la produzione di opere originali, ideate e scritte dai componenti stessi dell’Associazione. Questo già avviene con i lavori che nel 2016 sono in programmazione in alcuni teatri del Veneto.

Il repertorio di TEATRO SAFARÀ è costituito dai seguenti spettacoli:

- ATTO UNICO: spettacolo di teatro d’ensemble in forma di commedia leggera e brillante;

- CAMORRA SONORA: spettacolo di teatro sociale in forma di monologo sul tema della legalità e della lotta alla criminalità organizzata;

- CURVE NELLA MEMORIA: spettacolo di narrazione teatrale con musica dal vivo sull’opera musicale di Francesco De Gregori;

- IL GRIGIO, di Giorgio Gaber e Sandro Luporini: spettacolo di teatro contemporaneo d’autore in forma di monologo.
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