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M2

Dynamis
Regia: Dynamis
Drammaturgia: Dynamis
Attori: Dalila Rosa Francesco Turbanti
Trailer: Link
Anno: 2015


Generi: Performance, Installazione

Tags: performance, partecipativa, interattiva, teatro, sperimentale

DATI GENERALI:
Il resoconto annuale dell’Alto commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Acnur) del giugno 2015 attesta che nell'ultimo anno circa 60 milioni di persone sono state costrette a migrazione forzate per sfuggire a scenari di guerra. Dieci anni fa i migranti erano 22 milioni di meno.
Di questi, circa 38,2 milioni sono sfollati interni, cioè persone che fuggono dalle proprie case, ma restano all’interno dei confini della loro nazione. Un milione e 800 mila sono i richiedenti asilo, coloro che presentano domanda per ottenere lo status di rifugiato, quasi 20 milioni i rifugiati in senso stretto (compresi i 5 milioni di palestinesi).

CONCEPT:
La performance partecipativa m2 si interroga pragmaticamente sull'unità di misura da cui prende nome, il metro quadro, svelando alla fine le possibili sfumature, al limite tra umano e disumano, che quotidianamente assume. Il pubblico è l'essenza stessa dell'istallazione, la matrice dell'azione che si orchestra, attraverso semplici istruzioni veicolate da un'hostess e da uno stuart, in un gioco collaborativo tra sconosciuti. Partendo da stime dedotte da casi reali presi ad esempio la performance si sviluppa attorno ad una proporzione in scala, tra superficie circoscritta e persone coinvolte, di 1:20 – 1:5 – 1:10. Nei quadrati relativi, seguendo le regole del gioco, potranno trovare proporzionalmente spazio 5, 16, e 9 persone.

STRUTTURA DELLA PERFORMANCE:
Tre quadrati di diverse dimensioni sono tracciati a terra con il nastro da cantiere. Sulla parete un planisfero 3 mt x 2 mt si riempie nel corso dell'evento. I presenti sono invitati da una didascalia a tracciare il tragitto più lungo da loro percorso nel mondo, il loro nome, il motivo del viaggio, costruendo una mappa collettiva di migrazioni.
Ingresso: ingresso di 2 performers che si posizionano in scena davanti al planisfero, ad 1.30 mt l'uno dall'altro, un'hostess di viaggio e uno stuart, in tailleur e sorriso smagliante. Sbattono gli occhi guardando il pubblico. All'arrivo di un segnale dalla regia forniscono le indicazioni del gioco e invitano i partecipanti ad avvicinarsi.

INIZIO DEL GIOCO!
i partecipanti prendono spazio nei quadrati tracciati a terra. Sono invitati a seguire nuovi stimoli durante l'esperimento
Es:
• Invitiamo i partecipanti a rimanere immobili fino al nuovo avvio musicale • Invitiamo tutti i partecipanti a muoversi liberamente ma esclusivamente all'interno del proprio quadrato • Invitiamo tutti i partecipanti a studiare un modo per sedersi • Invitiamo i partecipanti ad alzarsi e a ballare

FINE DEL GIOCO!
I partecipanti sono invitati a tornare al proprio posto. L'hostess espone le ragioni dell'esperimento e svela il fine ultimo di m2:

Altri crediti: ideazione e realizzazione DYNAMIS
produzione DYNAMIS / Teatro Vascello - TSI La Fabbrica dell'Attore in collaborazione con ASINITAS ONLUS
progetto visivo e comunicazione CO-CO
ufficio stampa Marta Scandorza per F/M PRESS


Produzione: Dynamis / Teatro Vascello, Centro di produzione teatrale La fabbrica dell'attore

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DYNAMIS conduce un lavoro di ricerca teatrale attraverso la sperimentazione di diverse forme espressive, muovendosi su tre assi: la Formazione, la Ricerca, la Produzione.
Promuove attività formative per attori professionisti, studenti universitari, amatori, bambini e adolescenti per stimolare l'incontro e la comunicazione tra le persone e riattivarne uno sguardo attento, partecipe e critico. 
Il percorso di ricerca della compagnia è da anni affinato in contatto con i ragazzi con cui DYNAMIS esplora, attraverso laboratori nei licei, work-shop intensivi, percorsi di formazione e progetti performativi, nuovi punti di vista e diverse possibilità di approccio agli spazi della propria città. L'obiettivo della proposta formativa è accompagnarli ed educarli alla partecipazione al mondo teatrale, nell'intento di formare il nuovo potenziale pubblico di domani.
La Compagnia è in residenza al Teatro Vascello di Roma dal 2011 dove trova lo spazio per la sua Ricerca quotidiana.

La ricerca di DYNAMIS è indirizzata alla comprensione dei meccanismi del teatro al di fuori dei processi scenici abituali. Perdersi nella dimensione urbana è lo strumento, la provocazione ricercata e necessaria, per scoprire il proprio personale punto di vista sull'abitare architetture e spazi sociali. Il processo di smarrimento nell'urbano è alla base delle pratiche di azioni collettive e individuali fucine di materiale, alfabeto personale e materia grezza per l'azione scenica. Le drammaturgie prediligono dimensioni non teatrali e sono il risultato di contributi condizionati dagli umori dell'ambiente attraversato, affidate a partiture definite, a regole ritmiche precise.

Camuffamento, psicogeografia, arte relazionale, falsificazione, travestimenti, sono strumenti concreti e tecniche di sopravvivenza necessarie nel nostro mondo di immaginario uniformato.

Direzione Artistica: Andrea De Magistris

Compagnia:
Pietro Angelini, Ilaria Bevere, Concetto Calafiore, Paride Donatelli, Filippo Lilli, Donato Loforese, Dalila Rosa, Francesco Turbanti, Valentina Vaccarini, Giovanna Vicari, Marta Vitalini
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