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QUALCOSA DI BIANCO

AnimaScenica Teatro (ex Compagnia Arts & Crafts)
Regia: Irene Paoletti
Drammaturgia: Irene Paoletti
Attori: Irene Paoletti, Isabella Tattarletti e Laura Scudella (danzatrici),
Trailer: Link
Anno: 2010


Generi: Teatro-danza

Tags: Leggende, rituale, malocchio, profano, fantasma

QUALCOSA DI BIANCO è stato un meraviglioso gioco scenico di narrazione, danza
contemporanea e musica.
Che cosa significa QUALCOSA DI BIANCO?
Nelle leggende del nostro territorio si dice che il mistero sia bianco.
Morte e vita intrecciano ironicamente sacro e profano nelle storie delle donne di una
Maremma arcaica e rurale. Loro sono magiche, capaci di passare le loro giornate a fare
il bucato o a sgranare il rosario subito prima di immergersi in un complice e poetico
rito contro il malocchio o in un gioco di danza sfrenata adatto più a streghe che a
mogli. Le donne sono l'anima selvaggia della popolazione contadina: lavorano, cantano,
danzano, inforcano i vestiti con i ferri da calza per scacciare il malocchio e snocciolano
gesti e parole misteriose in rituali magici.
In un territorio in cui la natura imperversa selvaggia, la mente umana si perde in
storie straordinarie e terribili.
Le storie rappresentate, immagini e suggestioni, nonché il titolo, sono liberamente
ispirati ai racconti di paura del testo ”Qualcosa di Bianco” (Roberto Ferretti e
Piergiorgio Zotti) e sono tra le più celebri leggende della Maremma.
Ogni storia viene raffigurata in linguaggi artistici diversificati: da suggestioni
visive sonore a momenti di quotidianità contadina ora realistica, ora surreale, ora
contemporanea, ora arcaica.
Ricco simbolismo. Scene e momenti commemorativi di una realtà che appartiene al
passato, forse da recuperare.

Produzione: Arts & Crafts

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Direttrice artistica: Irene Paoletti
(attrice diplomata Accademia nazionale d'Arte drammatica Silvio D'Amico)
Semifinalista Concorso di Regia “FANTASIO 2016”

Compagnia teatrale nata nel 2010 a Grosseto, fondata da due attrici diplomate presso l'Accademia d'arte drammatica Silvio D'Amico di Roma (Irene Paoletti e Blu Lepore) e da una danzatrice di nazionalità svizzera (Isabella Tattarletti) è da subito impegnata nella produzione di spettacoli teatrali, realizzazione di eventi culturali e formazione teatrale.
I suoi primi spettacoli iniziano dalle radici del proprio territorio: A&C mette in scena le leggende della Maremma in un taglio poetico di teatro e danza contemporanei.
Realizza spettacoli “site-specific” che vivono nei siti storici, parchi naturali della zona, patrocinati e finanziati da vari Enti istituzionali del territorio.

L'obiettivo è “raccontarsi” attraverso la bellezza, ma allo stesso tempo la durezza della vita del mondo contadino della Maremma di inizio '900: le paure, la superstizione, la vita, la morte (produzioni: Qualcosa di bianco; Acqua di pietra, fonte di prodigi; Oro verde; Margherita Aldebaran, storia di una stella).
Questo binomio tra dramma e poesia-bellezza resta in tutte le produzioni il marchio di fabbrica degli spettacoli della compagnia.

Gli spettacoli prodotti sono numerosi e con gli anni iniziano a spostare l'attenzione sul tema della “memoria storica”, territoriale (spettacoli dentro le miniere sulla società minieraria degli anni '50: Santa Barbara Benedetta..!, per adulti; Accident'a quel giornaccio..!, per bambini), estendendo l'attenzione anche su tematiche di Teatro Civile nazionali e di attualità (Abissi clandestini. Tema degli sbarchi dei clandestini in Italia).

Nonostante la durezza e la drammaticità delle tematiche scelte, le regie (tutte annoverate a Irene Paoletti) non abbandonano mai il linguaggio poetico, che si alterna sia nei testi, tutti interamente originali, che nei movimenti (sempre presente la commistione con la danza contemporanea) al realismo e a una totale asciuttezza recitativa.


La musica ha un ruolo di spicco in tutte le produzioni: i brani sono in genere completamente originali, e anche quando non è così, la collaborazione con musicisti e compositori di qualità ha dato vita ad arrangiamenti interessanti e contemporanei anche di classici intramontabili.
Nello spettacolo Flores de tango, A&C ha dato rilievo particolare alla musica e alla danza, perché è concepito come spettacolo-concerto di tango classico e contemporaneo con una ricca cornice teatrale intorno.

Il 2014 nasce all'insegna di un nuovo genere, più impegnativo: la biografia storica.
A&C porta in scena infatti per la prima volta uno spettacolo sulla vita e le opere di Luciano Bianciardi, scrittore, giornalista, traduttore e letterato di fama internazionale nato e in parte vissuto a Grosseto (Il ribelle di Kansas City), che ancora una volta fa incontrare musica e teatro nella riscoperta dei magnifici testi dello scrittore grossetano.
Grazie alla produzione del 2014 dello spettacolo NORMA, storia lirica di un'anima libera (sul tema della commemorazione dei 70 anni dalla Resistenza italiana attraverso la rievocazione degli ultimi mesi di vita di Norma Parenti, staffetta partigiana Medaglia d'oro al valore militare), la compagnia Arts & Crafts avvia una nuova collaborazione con l'ente regionale Fondazione Toscana Spettacolo.
Otto attori in scena, ritmi suggestivi, rendono lo spettacolo di prosa uno strumento efficace per studenti e adulti per avvicinarsi a uno spaccato di vita storico della propria civiltà attraverso l'arte.

Alla fine del 2014 la compagnia Arts & Crafts debutta nel teatro con il genere del CIRCO-TEATRO per ragazzi, riuscendo a trasferire sul palco la poetica del corpo e della danza contemporanea in uno scenario stupefacente di comicità e sogno (LA FABBRICA DELLE PAROLE). Le produzioni di teatro-ragazzi proseguono nel 2015 con IL CIRCO INVENTATO e nel 2016 “PIRATI!”, interessante commistione tra teatro di attore e teatro di figura finalizzato alla sensibilizzazione alla
LETTURA CONDIVISA genitori – bambini.

Dalla sua nascita l'associazione Arts & Crafts eccelle nel territorio toscano per la sua decennale esperienza di formazione teatrale all'interno delle scuole di ogni ordine e grado. Coordina la Rassegna provinciale del teatro della Scuola Premio Città di Grosseto nell'ambito formativo e distribuisce tutti i migliori formatori teatrali tra i comprensori scolastici di tutta la provincia di Grosseto.

Attualmente la compagnia Arts & Crafts annovera nel suo gruppo la collaborazione con più di quindici artisti attori e attrici, musicisti e danzatrici.
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