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Giù le mani da nonno Tommaso

Molino Rosenkranz
Regia: Fabiano Fantini
Drammaturgia: Fabiano Fantini (ispirata a Nonno Tommaso di Stepán Zavrel)
Attori: Roberto Pagura Marta Riservato
Trailer: Link
Anno: 2013


Generi: Teatroragazzi

Tags: teatro ragazzi, teatro di figura

TRAMA
Con Nonno Tommaso il tempo volava, persino durante le grigie giornate di pioggia. I passerotti del giardino diventavano uccelli tropicali, il pesce dell’acquario un drago fantastico e la vasca da bagno una nave che attraversa mari tempestosi. Il tempo scorreva felice, le storie riempivano le ore e i pomeriggi. Finchè un giorno arrivarono gli Acchiappanonni e piano piano tutti i nonni scomparvero. Liberare i nonni divenne una promessa per i bambini, che studiarono un piano segreto per riportarli a casa.

Due attori/narratori ci svelano questa storia in un alternarsi di momenti poetici e divertenti, con l'ausilio di oggetti, luci, pupazzi e la proiezione su grande schermo delle immagini originali di Stepán Zavrel.
La storia ci offre spunti di riflessione sulla famiglia, dove il nonno gioca un ruolo di grande importanza, sulla società e sui poteri politici, con riferimenti al potere della propaganda.

Stepán Zavrel nato a Praga nel 1932, grande artista del ‘900 ha lasciato un segno profondo non solo nella Mitteleuropa, ma anche in Italia, in Friuli, in Veneto e in particolare a Sarmede, dove nel 1983 ha dato il via alla Mostra Internazionale dell’illustrazione per l’infanzia.

Altri crediti: Scenografia di Roberto Pagura
Selezione musiche di Annalisa Chivilò

Produzione: Molino Rosenkranz

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Esperienze fondamentali per la compagnia, nata nel 1991,sono state lo spettacolo teatrale d’attore e ombre “Il compleanno dell’Infanta” tratto dall’omonimo racconto di Oscar Wilde, premiato “per la qualità della regia” (di Roberto Pagura) al Festival internazionale delle Figure Animate Perugia ’95 e nel dicembre ’97, la coproduzione con Muggia spettacolo Ragazzi di “La Medicina Terribile”, spettacolo per attore e figure gonfiabili giganti, con Roberto Pagura, ispirato a “La Magica Medicina” di R. Dahl.

Dal 1992 inizia una decennale collaborazione con l’ASS 6, nella compagnia teatrale il Gatto Sapiente, formata da persone diversamente abili, che porta alla realizzazione degli spettacoli “Fughe Incrociate”, “Motu Iti “ e “l’Albero”.
Importanti sono state per la Molino Rosenkranz le collaborazioni con Rai 1, nei programmi Big e Solletico, per giungere alla partecipazione con le proprie grandi strutture volanti alla puntata conclusiva di Giochi Senza Frontiere nel 1998.

La produzione di spettacoli con elementi gonfiabili giganti volanti o svolti all’interno di enormi sculture gonfiabili che accolgono attori e pubblico caratterizza l’Associazione, con riconoscimenti su tutto il territorio nazionale. La poetica della compagnia la conduce a creare eventi, dove la forza dell’immagine e la delicatezza delle azioni sceniche, combinate insieme in un dialogo costante con l’ambiente circostante, porta il pubblico ad essere protagonista e pienamente coinvolto. La ricerca del confronto tra arte e teatro è portata avanti da sempre ed ha condotto, ultimamente, alla produzione degli spettacoli “Giù le mani da Nonno Tommaso” e “Formelastica”.
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