Generi: Prosa, Altro

Tags: Pasolini, teatro, musica, Emilia, Cantautori

“P.P.P.” è uno spettacolo teatrale di sperimentazione sonora e fonetica su testi di Pier Paolo Pasolini, con musiche originali e arrangiamenti di Enrico Mescoli e meditazioni e rivisitazioni su brani di De Andrè, De Gregori, Modugno e Battiato ispirati alla figura e alla vita di Pasolini.
“…usciranno dal fondo del mare per aggredire e prima di giungere a Parigi distruggeranno Roma…”; “si apre intorno a lui quel vuoto culturale che egli riempie col surrogato della droga”; “ma io come il dottor Hyde ho un’altra vita…”; “il sesso è un pretesto, per quanti siano gli incontri, non sono che momenti della solitudine”; “una vocazione che indubbiamente esiste in Italia è la vocazione a detenere il potere”; “parla qui un misero e impotente Socrate che sa pensare e non filosofare”, poesie e articoli di giornale di Pasolini che trattano di droga, di corruzione, di diversità, di adolescenza e di massificazione sono il puzzle che compongono “P.P.P.”, uno spettacolo che è una lente per interpretare il presente attraverso la lucidità intellettuale del loro autore.
“P.P.P.” è un “urlo di certezza, assolutamente assurda, dentro cui risuona, pura, la disperazione”, una disperazione che si rifrange in echi, suoni, effetti sonori e vocali, strumentazioni sperimentate per costruire una partitura insolita, densa di significati morali e politici.

Produzione: Ass. Cult. Moosee