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Calamaleonte primo attacco

Le Camaleonte
Regia: Carolina Amoretti Sara Campinoti Cristina D'Alberto Martina
Drammaturgia:
Attori: Carolina Amoretti Sara Campinoti Cristina D'Alberto Martina Francone
Trailer: Link
Anno: 2015


Generi: Danza

Tags: Camaleonti, trasformazione, danza, colore, metamorfosi

CALAMALEONTE

PRIMO ATTACCO

“Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma.”
Antoine Laurent de Lavoisier

Il camaleonte come simbolo di una continua e instancabile trasformazione, una mutazione di pelle spazio e forma che va al di la di ogni forma prestabilita e preconcepita ma tende verso la libertà.
Contiene nel suo essere le più svariate sfumature di colori e stati d'animo e con essi crea un legame di forte fiducia e cooperazione al fine di tendere all'assoluta integrità di forma e sostanza. Sfrutta l'ambiente circostante senza distruggere e derubare questa fragile risorsa, ne diventa semplicemente parte, pronto ad assumerne le caratteristiche o a manifestarsi nella sua assoluta unicità.
Con le stesse intenzioni e rispetto le quattro performer si muovono nello spazio scenico indagando le più svariate sfumature di interazione e dialogo, precipitando da un mondo puramente fantastico e immaginario in uno fatto di corpi vibranti e materici capaci di frantumarsi e sostenersi a vicenda.
Dal singolo che comprende in se la totalità degli elementi si giunge alla scissione in tre entità precise e padrone del loro carattere. La ricerca dell' unità è in forte contrasto con le singole personalità che si vedono in un continuo oscillare tra il dentro e il fuori, tra il sé e il noi, tra la complicità e l'individualità. Ognuna è forte del proprio colore. Solo con un ulteriore cambio d'ambientazione questa forza verrà realmente utilizzata nel pieno delle sue potenzialità per creare un'azione coreografica in cui il brano ne è la forza motrice.

L'atmosfera scenica è in continua metamorfosi per poter così trasportare performers e spettatori attraverso un viaggio, un' esperienza in perenne divenire senza restare così ancorati in un'unica prospettiva, ma spaziando attraverso un'ampia gamma di stadi ed emozioni che caratterizzano il nostro essere.
Così il camaleonte manifesta il suo stato d'animo con grazia e chiarezza, grinta e passione. Irascibile e modesto ti sorprende.

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La compagnia nasce nel 2015 a seguito di un percorso collettivo di riflessioni circa le tematiche culturali e metodologiche e attraverso la condivisione dell'esperienza e della competenza personale nell'ambito della danza.

Sorge da qui la necessità e l’urgenza di portare queste riflessioni ad un nuovo punto:

la creazione di un nuovo progetto, volto a rinnovare e insieme confermare quella che è un’ unione affettiva e artistica che unisce da anni le quattro performer, le quali sono anche co-fondatrici del gruppo “Attivisti Della Danza”, un collettivo aperto di danzatori dediti alla promozione di una differente percezione del ruolo della danza contemporanea e dell’arte nell”area di Firenze.

A partire dal 2012 a seguito di una riflessione circa la professione del danzatore in Italia e mossi da varie problematiche e necessità si conveniva sull’importanza di condividere le competenze e “qualità” individuali, iniziando a organizzare il programma “Sharing training”, ovvero una dimensione gestita da danzatori, per danzatori in cui gli stessi possono tenere o seguire lezioni per professionisti, non soltanto limitate alla danza contemporanea ma aperte ad uno spettro più ampio di pratiche quali floorwork, balletto classico, yoga ed altre pratiche; il tutto mirato all’ampliamento del bagaglio culturale del danzatore professionista.

Nell’ambito del festival MERCANTIA 2015 tenutosi a Certaldo le Chameleons hanno organizzato il progetto-performance “Wanna Dance Land”, un nuovo concetto di performance/workshop in cui il pubblico è direttamente coinvolto.

La compagnia Chameleon collabora tuttora con i “Macelli” di Certaldo, all’organizzazione e creazione di progetti ed eventi.
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