Generi: Teatroragazzi

Tags: Burattini, luce nera, Viaggio, magie

SINOSSI
“Il Viaggio” racconta la storia di tre personaggi anziani che decidono di fare una gita fuori porta con il desiderio di vedere, per la prima volta nella loro vita, il mare. I tre protagonisti partono per un’esperienza che li porterà molto più lontano di quanto avessero immaginato. Durante il percorso il loro vecchio furgone subisce un guasto che li costringe ad una pausa forzata all’interno di un bosco dove costruiscono un piccolo bivacco per passare la note, mentre aspettano di riparare il danno. Durante la loro permanenza vengono in contatto con strane creature della natura e bizzarri personaggi che li coinvolgono in un’avventura che li cambierà per sempre.
Attraverso il viaggio dei protagonisti, i ragazzi, saranno portati a vivere un’esperienza avventurosa che li aiuterà a riflettere sui temi dell’amicizia e della crescita connessa alla maturazione individuale che ogni essere umano, grande o piccolo che sia, è chiamato a compiere per migliorare se stesso attraverso la conoscenza del mondo e di tutte le variabili umane che ogni vita può incontrare. La complessità delle forme e dei personaggi che si intrecciano nella storia forniranno l’immaginario di un mondo reale che ci porta a spingerci, attraverso la curiosità, alla scoperta di quella che decideremo essere la nostra strada e il nostro percorso.

NOTE DI REGIA
Quando abbiamo pensato a questo spettacolo ci siamo chiesti cosa fosse stato davvero importante per noi, cosa lo è stato nella nostra vita e quale di queste cose avremmo avuto voglia di raccontare ad un pubblico di ragazzi. Ci siamo chiesti cosa ci ha reso quello che siamo e se quello che siamo ci piace. Se si fa uno spettacolo per ragazzi bisogna tenere in considerazione che andare a teatro, per un ragazzo, è un’esperienza magica, che in qualche modo determinerà il suo immaginario per sempre. Tutti noi ci siamo ricordati del primo spettacolo che abbiamo visto e tutti noi eravamo sorpresi nel realizzare di quanto quel primo spettacolo avesse inciso sulla nostra volontà di occuparci di teatro. Abbiamo pensato che in quell’esperienza c’è stato qualcosa che ci ha reso migliori di quello che avremmo potuto essere. Ci siamo alzati dalle poltrone di quel teatro con la sensazione che il mondo fuori da noi fosse infinito, con la percezione di un immenso mondo che doveva essere esplorato. Forse è questo, anzi sicuramente è questo quello che ci ha reso migliori, la volontà di esplorare, la curiosità quasi ossessiva.

Produzione: Associazione Teatrale FavolaFolle