Cookie
Questo sito si serve dei cookie di Youtube, Vimeo e Bunny.net per la visualizzazione dei video. Se prosegui la navigazione acconsenti all'utilizzo dei cookie. Leggi la nostra informativa estesa sull’uso dei cookie. Chiudendo questo box ne accetti l'utilizzo.

MISURABILIA

ART(h)EMIGRA PhT
Regia: Laura Moro in collaborazione con Pippo Gentile e Matteo Cusi
Drammaturgia: Pippo Gentile, Matteo Cusinato, Laura Moro
Attori: Matteo Cusinato, Pippo Gentile, Laura Moro
Trailer: Link
Anno: 2013


Generi: Teatro-danza

Tags: Teatro Danza, Laura Moro, Teorie evolutive, Ibridazione, Surrealismo

Un tecnico, un attore, una danzatrice al di là di schemi, ruoli e competenze.
Inno ad una bellezza altra, MISURABILIA ironizza sulla necessità tanto umana quanto riduttiva di catalogare e leggere regole laddove non ci sono che eccezioni, dove l’urgenza di definire cela spesso la paura dell’ignoto e del diverso, un desiderio di controllo, retaggio dell’uomo occidentale /colonizzatore.
Quando nasce l’assunto secondo cui la realtà è conoscibile in modo soddisfacente solo quando è traducibile in dati?
La negazione del valore assoluto di misure, categorie e modelli diventa matrice stilistica e si riflette in un linguaggio scenico che accosta movimento, suono e immagine, rovesciando ruoli e competenze all’interno della stessa opera.
Moro e Gentile, scandagliano l’immaginario collettivo della coppia, in viaggio tra clichè triti e ritriti: nel tentativo di conoscersi, all’interno di una contemporaneità iper – informata, non riescono a superare i modelli di riferimento, sono presi dal dato e dalla forma che scambiano per realtà ultima.
Attraverso il confronto delle reciproche differenze, i due interpreti scoprono un codice dello scarto attraverso cui, finalmente, comunicare. Ne nasce un fraseggio di segni che sembra celare reconditi significati.
Ma l’entrata in scena del tecnico – musicista, Matteo Cusinato, rimette tutto in discussione:
ci sono altre dimensioni e parametri di cui tener conto!

Il dato fisico non risolve. Ci si rivolge quindi al ragionamento astratto e con esso il passaggio dal movimento alla parola è inevitabile: ci si ragiona sopra chiamando in causa storia, scienza e tradizione.
Il testo prende vita, intersecandosi alla ricerca di movimento, da una raccolta di detti e “pregiudizi” fisiognomici nelle tradizioni popolari e da un attento studio sul lavoro di Lombroso e i suoi testi di Fisiognomica e Criminologia e sugli scritti di Linneo, nel tentativo di rintracciare quel filo rosso che ha dato origine alle teorie sulle razze e all’eugenetica in cui si intersecano storia e scienza.
Il “percorso scenico” di Misurabilia si muove seguendo uno sviluppo drammaturgico che si evolve dal codice, sotto forma di danza e parola, alla ricerca dell’ibrido, dove ciò che non è identificabile con una precisa categoria si traduce in celebrazione del “mostro”, in una composizione dove s’incontrano ricerca visiva, sonora e cinetica.

Altri crediti: Musiche: Matteo Cusinato
Concetto Luci: Simone Sonda

Produzione: Associazione Culturale Art(h)emigra Satellite, Collaborazioni/ residenze: Anagoor e Barco Mocenigo

Per visualizzare il video integrale devi essere registrato come operatore o teatro e aver eseguito l'accesso.

Per visualizzare la scheda tecnica devi essere registrato come operatore o teatro e aver eseguito l'accesso.

La Compagnia ART(h)EMIGRA PhT nasce nell'agosto del 2017 dall'unione di un gruppo di giovani attori diplomatisi all'Accademia Teatrale Veneta, che dopo diversi percorsi professionali e di formazione individuali, si sono riuniti sotto la direzione artistica di Laura Moro, danzatrice e coreografa che ha lavorato presso numerose compagnie nazionali ed internazionali. La compagni si pone l'obiettivo di unire discipline differenti che si incontrano in un costante dialogo per dare vita a un nuovo linguaggio performativo che spazia fra teatro, danza, musica, circo. ART(h)EMIGRA PhT ha sede nel Teatro Studio di Zephiro, spazio di produzione stabile, luogo di sperimentazione, creazione e di incontro; opera attivamente nella città di Castelfranco Veneto e in tutto il Triveneto.
Condividi