Cookie
Questo sito si serve dei cookie di Youtube, Vimeo e Bunny.net per la visualizzazione dei video. Se prosegui la navigazione acconsenti all'utilizzo dei cookie. Leggi la nostra informativa estesa sull’uso dei cookie. Chiudendo questo box ne accetti l'utilizzo.

Il Circo Invisibile

Nervi Vaghi (duo)
Regia: Cristina Pedetta
Drammaturgia: Angelo Orlando
Attori: Cristina Pedetta Sandro Calabrese
Anno: 2017


Generi: Prosa

Tags: comico, clown, surreale, demenziale, casting, attori

Costruito con la struttura drammaturgica dell'atto unico, Il Circo Invisibile descrive la situazione in cui, un aspirante comico si ritrova in una sala, dove si tengono delle audizioni. Qui incontra la sua esaminatrice che si trasforma ben presto, in una sorta di aguzzina della parola. Il rapporto di dipendenza che si crea tra i due personaggi è immediato e ciò che ne deriva, è un gioco scenico basato sul botta e risposta che innesca una sorta di danza della ragione attorno ai due poli della comicità: un comico e una spalla. Si sta allestendo uno spettacolo e le audizioni sono aperte. Avanti il prossimo. Si crea un atmosfera surreale, effimera come è il mondo dello spettacolo, che vedrà i due attori in scena a giocare una sfida tra menti, situazioni e scene in dissolvenza, sketch illogici che come nel teatro dell’assurdo troveranno inspiegabilmente la loro logica fuori dagli schemi .

Altri crediti: nessuno

Produzione: nervi vaghi

Per visualizzare il video integrale devi essere registrato come operatore o teatro e aver eseguito l'accesso.

Non è stata caricata nessuna recensione

Per visualizzare la scheda tecnica devi essere registrato come operatore o teatro e aver eseguito l'accesso.

Cristina Pedetta ; http://cristinapedetta.wordpress.com/
Sandro Calabrese si laurea con lode nella facoltà di lettere e filosofia dell’università “Tor Vergata” di Roma, con il corso di Storia, Scienze e Tecniche della Musica e dello Spettacolo. Continua la sua formazione artistica e professionale con la frequenza di vari corsi d’improvvisazione e commedia dell’arte, stages, e laboratori di cinema e teatro condotti da attori e registi importanti come : Ivana Chubbuck, Manetti Bros, Massimiliano Bruno, David Fiandanese, Michele Monetta, Lorenzo Profita, Lorenzo Salveti, Giorgio Spaziani, Lydia Biondi e Claudia Frisone.
In qualità di attore partecipa a produzioni teatrali spaziando dal genere comico-brillante al dramma: Il tacchino (Feydeau), La Marcolfa e i tre Bravi (Fo), La Cimice (Mayakovsky), L’anniversario (Cechov), Le donne sapienti (Moliere), Perelà (Palazzeschi), Il girotondo (Schnitzler), regia di Claudia Frisone, 1999-2002; La tempesta, Otello, Romeo e Giulietta (Shakespeare) regia di Luciano Bottaro, 2003-2005; Flash d’Autore (De Filippo), Lo stretto ncessario (Fayad), Nou Nou (Hennequin-De Majac), Il clan delle vedove (Beauvais), regia di Enzo Ardone, 2003-2007; Streghe di Mauro Licoccia, 2004; HEY GIRL di Romeo Castellucci, 2008; Ploutos (Aristofane), regia di Massimo Popolizio, 2009; Le baccanti perdute, regia di Marco Mattolini, 2011; Il condominio di Erminio, di Antonio Giuliani, 2012; Anime morte (Gogol) regia Sandro Calabrese 2013; L’uomo dei finali e 834 di Francesco Rizzo, L’inganno della tragedia di Mauro Licoccia 2014; Coppia aperta quasi spalancata (Dario Fo) regia di Andrea De Vincenzo, Facebook in Love (Francesco Di Chio) regia Cristiana Vaccaro 2015, Zio Vanja (A.Cechov)regoa di Duccio Camerini.
Dal 2006 fino ad oggi, recita in piccoli-medi ruoli in diverse Fiction TV, spot, cortometraggi e lungometraggi come EX di Fausto Brizzi, Cugino & Cugino di Vittorio Sindona, Notte prima degli esami, Il cavaliere d’argento di Luciano Bottaro, Lavazza, Alta infedeltà, Tiramisù di Fabio De Luigi.
Dal 2010 lavora anche come speaker in diversi spot, enciclopedie multimediali e “voce over”in teatro. Dal 2011 lavora presso il centro anziani di Tivoli e altri centri anziani dei quartieri romani come insegnante di recitazione e regista di diversi allestimenti teatrali da lui stesso scritti, tra i quali: “ Tutti in scena” , “La panchina” “Eravamo quattro anziani al bar” e “Li romani in Russia” di Elia Marcelli. Nel 2013 realizza la messa in scena del romanzo “Anime morte” di Gogol’ rappresentandolo per la prima volta a teatro e successivamente la messa in scena di “Per non dimentiCARLA” uno spettacolo nato dal risultato di un laboratorio teatrale sulla “verità dell’attore”.
Nel corso del 2001 si è cimentato per la prima volta nell’esperienza della regia, curando e rivisitando in versione comica “LA DOMANDA DI MATRIMONIO” di A. Cechov.
Condividi