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Scritto apposta per me di Aldo Nicolaj
Associazione Culturale/Compagnia Aut-OutRegia: Massimo di Michele
Drammaturgia:
Attori: Un' attrice . Giada Prandi diploma nel 1999 all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica "Silvio D’Amico" di Roma, Giada ha arricchito la sua formazione studiando con maestri del calibro di Leo De Berardinis e Nikolaj Karpov, Augusti Humet. Per il cinema, ha lavorato con Pupi Avati nel film "Ma quando arrivano le ragazze?" (2005), in "Una bellezza che non lascia scampo" (2002) di Francesca Pirani e in “Bingo” di F. Ciccone. In televisione, ha lavorato nel film-tv "La Signora delle Camelie" (2005) diretta da Lodovico Gasparini (Mediaset) nel ruolo di Nina al fianco Francesca Neri, in "La Squadra 8" (RaiTre), in "Padri e figli" (Mediaset), in Ho sposato uno sbirro (Rai) e in numerose altre serie. Nel suo percorso teatrale che spazia dal comico al drammatico, Giada ha lavorato con Simone Carella, Luciano Damiani, Mario Ferrero, Roberto Guicciardini, Juan Diego Puerta Lopez, Luciano Melchionna, Domenico Polidoro, Noemi Serracini e molti altri. Continua a far parte del cast di "Dignità autonome di prostituzione” lo spettacolo rivelazione 2008/2009 ideato da Luciano Melchionna ed Elisabetta Cianchini e diretto dallo stesso Melchionna. A Febbraio del 2009 riscuote grande successo dal pubblico e dalla critica, con il ruolo di protagonista femminile nella commedia “Ti sposo ma non troppo” scritta e diretta da Gabriele Pignotta, in scena al Teatro De’Servi di Roma con il record di incassi della stagione 2008/2009. Lavora poi con Juan Diego Puerta Lopez nello spettacolo “Il sapore della cenere” in scena a Maggio 2009 al Teatro Eliseo di Roma e al Piccolo di Milano. A Novembre del 2009 debutta al Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards in Polonia con lo spettacolo "Se la greve sostanza della mia carne fosse pensiero" diretto da Giles Smith. A Febbraio del 2010 debutta al Teatro Vascello con "Taking Sides" (rivisitazione teatrale dell’omonimo capolavoro cinematografico) scritto da R. Harwood e con la regia di Manuela Kustermann. A Maggio del 2010 si esibisce in Portogallo al Festival Teatrale “Palco Para Dois Ou Menos” di Oliveirinha con lo spettacolo “Patologica-Confessioni di una mente farraginosa” regia di Noemi Serracini e Luciano Melchionna . Vincitrice del premio Martelive 2010 sezione teatro. A novembre 2010 debutta in prima nazionale con lo spettacolo “Scritto Apposta per me” un monologo di Aldo Nicolaj, per la regia di Massimo Di Michele al Teatro Vascello. Nel 2011 interpreta il personaggio di Galla Placidia in una ricostruzione storica per gruppi di studenti, messa in scena nella chiesa di San Sebastiano al Palatino (Roma), progetto a cura dell’associazione Anthena. Dal 2007 Giada Prandi cura insieme ad Eva Gaudenzi la direzione artistica del Festival teatrale “Aut-Out Micro Festival Teatri Incondizionati” che sisvolge ogni anno nel mese di Agosto a Montisi (Siena) a cura dell’Ass. Cult. AUT-OUT di cui e’ fondatrice.
Anno: 2010
“Scritto apposta per me”
di Aldo Nicolaj
con Giada Prandi
regia di Massimo Di Michele
musiche originali: Stefano Switala
disegno luci: Luca Carnevale
costumi: Giuseppe Testa
scene: Cristina Gardumi
SINOSSI
Scritto apposta per me è un esilarante quanto sarcastico e doloroso ritratto contemporaneo del mondo dello spettacolo.
Tra casualità, fatalità, imprevisti, insicurezze, gioie, cadute e gelosie, la protagonista Giulia Sottana Corta, una giovane attrice alle prese con l'ennesimo provino “decisivo”, racconta l'inseguimento del tanto agognato successo artistico, che progressivamente la condurrà alla perdita del controllo sulla sua vita.
NOTE DI REGIA
Il testo del drammaturgo Aldo Nicolaj, sebbene abbia da poco compiuto trent’anni,stupisce per la sua attualità, offrendo una visione cinica ed irriverente del mondo patinato del teatro e del cinema. Scritto apposta per me è dunque uno spettacolo che racconta lo Spettacolo ed in cui il mestiere dell'attore diventa paradigma del contesto lavorativo attuale, dove incertezza e precarietà finiscono per avere pesanti ripercussioni sulla sfera personale di ognuno di noi. La protagonista Giulia Sottana Corta è un'attrice che, in attesa del provino decisivo, assiste allo sgretolarsi progressivo del mondo che la circonda. L'inseguire ossessivo di quella parte perfetta, “scritta apposta per lei”, diventa metafora della ricerca della propria identità e collocazione, nonché un viaggio surreale all'interno di un mondo grottesco popolato da produttori senza scrupoli, registi infidi e attrici raccomandate. Scritto apposta per me è un monologo divertente, intimo e commovente, che racconta le nevrosi, la solitudine e le difficoltà esistenziali di una giovane donna, divisa tra il suo ruolo familiare di madre e moglie e quello professionale di attrice.
di Aldo Nicolaj
con Giada Prandi
regia di Massimo Di Michele
musiche originali: Stefano Switala
disegno luci: Luca Carnevale
costumi: Giuseppe Testa
scene: Cristina Gardumi
SINOSSI
Scritto apposta per me è un esilarante quanto sarcastico e doloroso ritratto contemporaneo del mondo dello spettacolo.
Tra casualità, fatalità, imprevisti, insicurezze, gioie, cadute e gelosie, la protagonista Giulia Sottana Corta, una giovane attrice alle prese con l'ennesimo provino “decisivo”, racconta l'inseguimento del tanto agognato successo artistico, che progressivamente la condurrà alla perdita del controllo sulla sua vita.
NOTE DI REGIA
Il testo del drammaturgo Aldo Nicolaj, sebbene abbia da poco compiuto trent’anni,stupisce per la sua attualità, offrendo una visione cinica ed irriverente del mondo patinato del teatro e del cinema. Scritto apposta per me è dunque uno spettacolo che racconta lo Spettacolo ed in cui il mestiere dell'attore diventa paradigma del contesto lavorativo attuale, dove incertezza e precarietà finiscono per avere pesanti ripercussioni sulla sfera personale di ognuno di noi. La protagonista Giulia Sottana Corta è un'attrice che, in attesa del provino decisivo, assiste allo sgretolarsi progressivo del mondo che la circonda. L'inseguire ossessivo di quella parte perfetta, “scritta apposta per lei”, diventa metafora della ricerca della propria identità e collocazione, nonché un viaggio surreale all'interno di un mondo grottesco popolato da produttori senza scrupoli, registi infidi e attrici raccomandate. Scritto apposta per me è un monologo divertente, intimo e commovente, che racconta le nevrosi, la solitudine e le difficoltà esistenziali di una giovane donna, divisa tra il suo ruolo familiare di madre e moglie e quello professionale di attrice.
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Aut-Out è un 'associazione culturale che nasce nel 2007 intorno alla creazione/produzione di un festival teatrale: il Micro Festival dei Teatri Incondizionati, rassegna teatrale estiva che si è poi svolta fino al 2010, nel borgo medievale di Montisi (Si), con il patrocinio della Provincia di Siena e del Comune di San Giovanni D’Asso.Aut-Out è una realtà indipendente composta da tre giovani donne: Giada Prandi, Veronica Milaneschi, Francesca Blancato e Prisca Rebagliati Liguori, attrici e non, che da diversi anni si dedicano all'organizzazione di eventi legati alla cultura, al teatro e alla formazione teatrale collaborando con vari artisti. Dal 2008 al 20014 ha realizzato parecchi laboratori teatrali per bambini, ragazzi, adulti ed anziani sul territorio laziale.Nel 2008 nell'ambito della seconda edizione del festival, Aut-Out realizza la sua prima produzione: lo spettacolo teatrale “Patologica”, un esilarante corto teatrale scritto e diretto da Noemi Serracini, interpretato da Giada Prandi.Il corto,diventato poi uno spettacolo teatrale vero e proprio, è stato poi replicato in diversi teatri romani. Inoltre con “Patologica” Giada Prandi vince nel 2011 il premio Marte Live Teatro come miglior attrice.Nel 2009 l'associazione produce lo spettacolo per bambini “I Gangheretti” scritto, diretto e interpretato da Veronica Milaneschi, rappresentato in diverse occasioni e all'interno di rassegne teatrali per ragazzi.Nel 2010 produce lo spettacolo “Scritto apposta per me di Aldo Nicolaj, con la regia di Massimo di Michele, interpretato da Giada Prandi che debutta in prima nazionale nella sala studio del Teatro Vascello; nel 2011 va poi in scena al Teatro due di Roma e nel 2012 va al teatro Ambra alla Garbatella di Roma.Con questa produzione Aut-Out inizia a dedicarsi a tematiche che abbiano un forte legame con il sociale. “Scritto apposta per me” parla, infatti, dell'impatto che la precarietà professionale può avere sulla vita privata e familiare di ognuno di noi.Nel novembre 2012 l’associazione produce lo spettacolo “Dolce attesa per chi?” di Betta Cianchini, con la regia di Marco Maltauro, con Giada Prandi e Cristiana Vaccaro. Nel 2015 collabora con O.T.N.I. - Oggetti teatrali non identificati per la produzione dello spettacolo "The Carnage".
O.T.N.I.è una realtà nata 15 anni fa dall'incontro di singoli artisti attorno a progetti di drammaturgia contemporanea con l'intento di vivacizzare il panorama principalmente romano grazie all’attività di Max Caprara, Michele Bevilacqua e Veronica Milaneschi, con commedie a volte surreali ("Reality") a volte attuali "La guerra è finita" e comunque sempre in cerca di nuovi linguaggi e nuovi rapporti col pubblico.Tra i loro ultimi lavori il III Festival Nazionale dei Corti Teatrali svoltosi dal 20 al 26 aprile 2015 al Teatro dell'Angelo, a Roma.