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#DeCamera

Io Non Parlo Sono Parlato
Regia: Igor Loddo
Drammaturgia:
Attori: Alessia Candido e Chiara Cosentino
Trailer: Link
Anno: 2014

Tags: Boccaccio, Novelle, Video, Amore

#DeCamera è il tentativo di creare un nuovo format per la divulgazione della letteratura e delle scienze sociali. Attraverso un impianto scenografico che mette insieme animazioni video e una rigorosa applicazione dello studio della parola teatrale, si tenta di dare forme nuove alle meravigliose parole del Decameron di Boccaccio. Con un progetto multidisciplinare, che coinvolge centri di ricerca e giovani generazioni, racconta le novelle con un linguaggio moderno, senza perdere la parola originale. #DeCamera è infatti l’unione di tanti progetti che, insieme, hanno formato uno spettacolo teatrale: uno studio sui social network e sulle nuove forme del comunicare; un percorso di indagine sociale dedicata alla fascia d’età adolescenziale (che avrà come output un cortometraggio); una ricerca scientifica sul Qui ed Ora (con il Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale dell’Università degli Studi di Parma); uno studio sulle arti visuali e sul videomaking cinematografico applicato al teatro (allievi NABA Milano). Il capolavoro di Boccaccio, il Decamerone, viene scelto come cardine intorno al quale costruire lo spettacolo, perché le Novelle costituiscono una delle migliori sintesi letterarie per raccontare l’amore, quello di ieri e quello di oggi. Inoltre il Decamerone è lo sbocco della tendenza giovanile del suo tempo allo sperimentalismo, il tentativo di esplorare nuovi generi letterari e stili, un tema fondante per tutto il percorso di ricerca di #DeCamera. Lavorando sulla parola, sulla capacità espressiva delle attrici, lo spettacolo utilizza le Novelle (nella loro forma originale) le mette a confronto (attraverso l’uso delle immagini e dei video) con il linguaggio social, immaginandosi un parallelismo e dimostrando che quello che racconta Boccaccio non è diverso da quello che viene raccontato oggi su tutte le bacheche dei social network. Un modo ortodosso di affrontare la letteratura che scardina la sua naturale e consueta messa in scena mantenendone parole, stili e raccontandola con suggestioni iconografiche. Una donna decide di chiudersi nella sua stanza, senza contatti esterni. Una stanza dove gli orpelli sono scomparsi e resta viva solo la luce dello schermo del computer, compagnia, diario, perno nella vita di tutti gli adolescenti di oggi. Questo è solo il pretesto, che possiamo immaginare ma non vedere, perché la storia personale della protagonista e la narrazione immaginifica si sovrappongono, rendendo spesso difficile definire una netta linea di demarcazione tra le due. L’elemento visuale delle videoproiezioni rende la narrazione performance di corpi in scena, dove musica, luce, suoni, si mischiano tra loro illudendo lo spettatore, e trasportandolo in un mondo altro. L’illusione pareidolica, dell’io e della massa, dei corpi e del teatro. Chi parla è un’attrice o la sua riproduzione nel video? E chi parla, digitando sulla tastiera di un pc, sono io o è la mia coscienza intima, quello che vorrei essere, quello che non sarò mai?

Produzione: Io Non Parlo Sono Parlato

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Io Non Parlo Sono Parlato si definisce un linker, un collegamento tra artisti che ha l’obiettivo di creare professionalità nel teatro, mettendo insieme artisti di diversa provenienza per confezionare prodotti da distribuire, in un’ottica multidisciplinare. Il progetto nasce dall’incontro di due professionalità, quella di Igor Loddo, attore, e quella di Francesca Audisio, operatrice culturale. Prendendo spunto da arti diverse (teatrali, letterarie, visive, musicali), e collaborando con realtà di ricerca e studio (università, enti culturali) l’obiettivo è creare un network che possa costruire prodotti adattabili ai diversi format che la cultura sta oggi prendendo. La “formazione” è uno dei fiori all’occhiello del progetto e si sviluppa attraverso il Training Hall, laboratorio permanente di formazione dell’attore, aperto ad attori professionisti e allievi attori, che si svolge con un appuntamento settimanale di lavoro e workshop di approfondimento con artisti internazionali, e ha il suo momento culminante nella residenza estiva al Piccolo Teatro degli Instabili di Assisi.
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