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Enza sempre in bianco
Gruppo Teatro TotemRegia: Maria Teresa de Sanctis
Drammaturgia:
Attori: Maria Teresa de Sanctis
Trailer: Link
Anno: 2012
Enza sempre in bianco
di Maria Teresa de Sanctis
Bianco come ingenuità, purezza e tanta tanta solitudine …
La storia di una piccola grande donna come tante perchè
è sempre dai più deboli che la società continua a esigere coraggio e sacrificio
Enza, una donna non ancora cinquantenne, è una delle tante mogli di emigrati (siamo negli anni "80) che tirano su in Sicilia i figli da sole: il marito lavora in Germania e torna per le vacanze estive una sola volta all’anno. Il bianco è il colore che la caratterizza: il gioco di parole del titolo allude a questa esistenza fatta di solitudine, ma è bianco anche l’abito da lei indossato nel suo primo incontro coll’amato ed è così, vestita di bianco, che la ricorda il suo Gaspare nel congedarsi da lei, con quella lettera il cui contenuto sarà rivelato nel finale dello spettacolo. Ma non solo, bianco è anche il colore della purezza e dell'ingenuità di questo personaggio, che accetta tacitamente quel che la vita le ha riservato, sentendo però affiorare talvolta nel suo animo la profonda ingiustizia di cui è vittima. La storia di una piccola grande donna come tante, dalle quali la società continua a esigere coraggio e sacrificio. Enza si sta preparando per andare a trovare il marito in Germania e si sente emozionata come fosse il loro primo incontro dei tempi che furono. Un racconto scandito da una colonna sonora irresistibile. Uno spettacolo dal ritmo leggero e a tratti comico ma con una tensione drammatica destinata a manifestarsi nella conclusione.
Testo, regia, scene e interpretazione di Maria Teresa de Sanctis
Luci Guglielmo Davì.
Musiche di Arvo Pärt, Primus, Little Tony, Marcella Bella, Wilma Goich, Paul Francis Webster.
Lo spettacolo dura 50 minuti circa.
Lo spettacolo ha partecipato nel 2007 al “Palermo Teatro Festival” al Teatro Montevergini e ha ricevuto nel 2008 una Menzione Speciale al Calati Festival a Maddaloni (Ce).
Lo spettacolo è stato a Roma in cartellone al Teatro Millelire per la stagione 2012-2013.
Hanno scritto su “Enza sempre in bianco”:
http://teatritaliano.altervista.org/enza-sempre-in-bianco-teatro-millelire-roma/
di Maria Teresa de Sanctis
Bianco come ingenuità, purezza e tanta tanta solitudine …
La storia di una piccola grande donna come tante perchè
è sempre dai più deboli che la società continua a esigere coraggio e sacrificio
Enza, una donna non ancora cinquantenne, è una delle tante mogli di emigrati (siamo negli anni "80) che tirano su in Sicilia i figli da sole: il marito lavora in Germania e torna per le vacanze estive una sola volta all’anno. Il bianco è il colore che la caratterizza: il gioco di parole del titolo allude a questa esistenza fatta di solitudine, ma è bianco anche l’abito da lei indossato nel suo primo incontro coll’amato ed è così, vestita di bianco, che la ricorda il suo Gaspare nel congedarsi da lei, con quella lettera il cui contenuto sarà rivelato nel finale dello spettacolo. Ma non solo, bianco è anche il colore della purezza e dell'ingenuità di questo personaggio, che accetta tacitamente quel che la vita le ha riservato, sentendo però affiorare talvolta nel suo animo la profonda ingiustizia di cui è vittima. La storia di una piccola grande donna come tante, dalle quali la società continua a esigere coraggio e sacrificio. Enza si sta preparando per andare a trovare il marito in Germania e si sente emozionata come fosse il loro primo incontro dei tempi che furono. Un racconto scandito da una colonna sonora irresistibile. Uno spettacolo dal ritmo leggero e a tratti comico ma con una tensione drammatica destinata a manifestarsi nella conclusione.
Testo, regia, scene e interpretazione di Maria Teresa de Sanctis
Luci Guglielmo Davì.
Musiche di Arvo Pärt, Primus, Little Tony, Marcella Bella, Wilma Goich, Paul Francis Webster.
Lo spettacolo dura 50 minuti circa.
Lo spettacolo ha partecipato nel 2007 al “Palermo Teatro Festival” al Teatro Montevergini e ha ricevuto nel 2008 una Menzione Speciale al Calati Festival a Maddaloni (Ce).
Lo spettacolo è stato a Roma in cartellone al Teatro Millelire per la stagione 2012-2013.
Hanno scritto su “Enza sempre in bianco”:
http://teatritaliano.altervista.org/enza-sempre-in-bianco-teatro-millelire-roma/
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Recensione "Enza sempre in bianco" al Teatro MillelirePer visualizzare la scheda tecnica devi essere registrato come operatore o teatro e aver eseguito l'accesso.
Tuo Originale Tentativo Estremo Movimento: Totem è questo, l’acronimo di un pensiero di libertà che è libertà di creare, un tendere verso, un essere in divenire, in perpetuo, come è proprio dell’arte. Così nasce a Palermo il Gruppo Teatro Totem, associazione culturale, da un’idea di alcuni ex-allievi della scuola di teatro 'Teatès' diretta dal Maestro Michele Perriera. La parola, il gesto, la musica, il corpo: questi gli elementi che caratterizzano la poetica del gruppo, un percorso di ricerca in continua evoluzione e studio, nel quale lo stretto rapporto fra danza e scrittura, musica e poesia, in uno scambio ininterrotto all’insegna di reciproche e naturali integrazioni, dà luogo ad un unicum espressivo che nella creazione teatrale trova la sua massima risonanza. Dal teatro dell’assurdo degli inizi, infatti, l’attività di ricerca del Totem arriva, attraverso varie esperienze, ad un'idea di teatro globale dove è la musica ad integrare parola, corpo e spazio (la danza, per alcune opere è presente sin nella fase di scrittura del testo, quando l'autrice è la responsabile della compagnia, Maria Teresa de Sanctis, (per esempio fra i tanti, nei lavori "Agata", "Piccola, Rosalia ero", "Anime belle", “La borsa”). Essenzialità nelle scene, forza espressiva nel gesto, comunicazione e poesia dalla parola, queste le caratteristiche delle nostre produzioni, anche nel teatro per ragazzi. Il gruppo e’ guidato da Maria Teresa de Sanctis, attrice, regista e drammaturga. Oltre alla realizzazione e produzione di spettacoli, l’attività del gruppo riguarda anche la formazione teatrale (laboratori di teatro anche nelle scuole). Organizziamo la rassegna "Il suono e le parole", giunta nel 2014 alla VI edizione. Fra le ultime produzioni: "Piccola, Rosalia ero" (dal 4 al 16 marzo 2014 al Teatro Millelire a Roma), “I professionisti", "Enza sempre in bianco" (nel 2012 dal 29 ottobre all’11 novembre in scena a Roma”), "Invisibili, come le città", "Fata Morgana" (con abitanti di Lampedusa, nel 2012 a Palermo e a Lampedusa) ,"L'angelo bianco", "La curtulidda" (anche a Roma al Teatro Sette),"Beddu nostru Signuri","Un segno del tempo chiamato memoria", "Agata" (anche a Roma al "Tor di Nona", a Vico Equense (Na) al festival “Anima Mundi Teatro d’esplorazione”), "Van Gogh, Artaud e gli altri", "L'incontro", "Anime belle", “La borsa”, le fiabe musicali "Euwotcha la maga birboccia", "Belsito e Bellaura" e "Ever Dream il sognofattore" tutti scritti e diretti da M.T. de Sanctis. Inoltre per il ciclo “Quando la poesia è donna” , i recital-concerto con danza "Melopea per Gibellina, dal Sud i colori dell'anima" (poetesse siciliane, anche alla auditorium Rai di Palermo, 28 febbraio 2014 ) ,"Tu sei la pietra la cui fianco io passo" (Alfonsina Storni, nel 2014), "E di cantare non può più fnire" (Antonia Pozzi, Mariannina Coffa e altre, nel 2012), "Un'unica voce, Sylvia Plath, Nadia Anjuman e le altre", nel 2011.
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