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Interno5

Sede: napoli
Sito internet: http://www.interno5danza.com
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L'Associazione Interno 5 quest'anno compie 20 anni. È attiva a Napoli dal 2003, fondata da professionisti dell'organizzazione e giovani artisti. Negli anni ha affermato la propria identità attraverso l'organizzazione di corsi di perfe-zionamento e formazione nel settore delle arti della scena e l'ideazione e la produzione di spettacoli ed eventi legati alla danza, al teatro e alle arti per-formative. É strutturata come una squadra con una precisa distinzione delle competenze e dei ruoli che sono rimasti immutati dal 2003 ad oggi, ma che si sono sviluppati e perfezionati sul campo attraverso le numerose espe-rienze nell'organizzazione di festival, rassegne e gestione di spazi teatrali. L'identità di interno 5 si è accreditata ormai come punto di riferimento per la nuova drammaturgia e per la danza contemporanea e per aver svolto il ruolo di osservatorio rispetto alla nascita e allo sviluppo di nuove realtà del con-temporaneo. Tra le numerose attività Interno 5 ha organizzato negli anni i seguenti eventi : dal 2005 al 2010 dirige, produce e organizza a Napoli il "Festival Internazionale dell'Attore", incentrato su corsi di perfezionamento per attori e danzatori e dal 2006 al 2012 MoviImentale, rassegna di danza e video-art. Ha curato per il Napoli Teatro Festival Italia nel 2008 la produzione esecutiva di "Cosa deve fare Napoli per rimanere in equilibrio sopra un uovo" di Enrique Vargas e "Vedrai andrà tutto bene", performance dell'artista let-tone Monika Pormale; nel 2009 la programmazione degli incontri d’artista e l’organizzazione e produzione esecutiva di "E45 Napoli Fringe Festival" (tea-tro/danza/arti performative) che ha gestito fino al 2013. Nel 2010 e 2011 di-rige e organizza la XXXI e XXXII edizione del "Festival Internazionale di Mon-talcino" evento estivo interamente dedicato a corsi residenziali di perfezio-namento per attori e danzatori professionisti. Ha diretto, prodotto e realizza-to numerose rassegne di teatro e danza presso lo spazio START che dirige dal 2009 e che si è caratterizzato nel corso degli anni come spazio di ricerca e formazione per i giovani artisti. Distribuisce e coproduce alcune giovani compagnie indipendenti di teatro e danza. Nel 2012 è vincitrice del bando “Gli atelier territoriali” indetto dal Comune di Napoli e relativo a corsi di for-mazione di teatro e danza per adolescenti presso il Teatro San Ferdinando di Napoli. Per lo stesso progetto ottiene il sostegno economico della Fondazio-ne Banco di Napoli. Nel 2013 costituisce, insieme alla Fondazione Teatro di Napoli/PiccoloBelllini, Libera ScenaEnsamble/TeatroArea Nord, Le Pecore Ne-re/Theatre de Poche e al Teatro Elicantropo, la "Rete dei Piccoli Teatri Metro-politani", con la quale vince il progetto ministeriale "Teatri del Tempo Pre-sente" con lo spettacolo di danza di Interno 5 Nefes_respiro, coreografia e regia Antonello Tudisco. Nel 2014 coproduce, con il Teatro Stabile di Napoli, lo spettacolo "Mettersi nei panni degli altri/vestire gli ignudi", di Davide Iodi-ce, primo movimento di un lavoro su "Le sette opere di misericordia" di Ca-ravaggio. Nel 2014, in collaborazione con il Teatro Bellini di Napoli, ha ideato e diretto l'evento dal titolo “Turn Over – più spazio per crescere” dedicato al-la discussione e allo studio di nuove forme ed esperienze di produzione e distribuzione degli spettacoli ed al ricambio generazionale all'interno del si-stema teatrale italiano .Nel 2015 organizza in collaborazione con "Fondazione Città Nuova" e "Le ali di Dedalo" e con il sostegno della Regione Campania, il "FILE Festival Napoli", festival internazionale dei linguaggi elettronici. Dal 2015 ad oggi cura la Direzione Artistica e organizzativa del Teatro Area Nord di Napoli insieme a Libera Scena Ensemble e nello stesso anno diventa compagnia di danza riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Nel 2016 la produzione della compagnia Interno 5 danza “Across the border” è invitata dalla direzione artistica del Tanzmesse a rappresentare l’Italia del Sud. Nello stesso anno è invitata dall’associazione Next Level a dirigere il corso di avviamento alle arti della scena “Carreers in art” in collaborazione con Gallerie d’Italia e Intesa Sanpaolo. Tra le varie produzioni di giovani artisti “Vib – vibrations in body” di Orlando Izzo è finalista alla vetrina Anticorpi XL 2016 e “Trattato Semiserio di oculistica” di Orlando Izzo e Angelo Petracca, vincitore di DNAppunti coreografici 2016. Dal 2017 al 2020 collabora con la cooperativa sociale Dedalus attraverso corsi di teatro danza per minori senza accompagnamento e vittime di tratta. Nel 2019 coproduce con Teatri Asso-ciati di Napoli e Fondazione Campania dei Festival lo spettacolo "La Luna" di Davide Iodice e nello stesso anno in coproduzione con il Teatro Stabile della città di Napoli "Act of mercy" coreografia e regia Antonello Tudisco. Nel 2018 e 2019 organizza in collaborazione con Teatri Associati di Napoli e con il so-stegno dell'Assessorato alla cultura del Comune di Napoli "Stati di grazia e d'emergenza" festival delle periferie. Ad aprile 2020 collabora con Teatri As-sociati di Napoli alla realizzazione di "Anatomia dell'assenza", progetto di danza digitale realizzato durante il lockdown e presentato a maggio 2020 all'interno della manifestazione "Maggio dei monumenti" organizzata e pro-mossa dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli. Nel 2021 organizza in collaborazione con Teatri Associati di Napoli e con il sostegno dell'Asses-sorato alla Cultura del Comune di Napoli il progetto (H)earth - ecosystem of art and theatre. É al momento impegnata in nuove produzioni di danza i cui debutti sono in fase di definizione. Di seguito sottolineiamo le strategie di gestione in linea con gli obiettivi dell'agenda 2030 (pratiche in linea con gli obiettivi 1, 8 e 5). La compagnia Interno 5 fin dalla sua fondazione ha fatto del coinvolgimento della comunità e del territorio un punto cardine della sua attività creativa e di programmazione culturale. Gli spazi nei quali la compagnia agisce sono si-tuati infatti nella periferia Nord di Napoli e una sezione di lavoro è incentrata proprio sulla costruzione di performance negli spazi pubblici e aperti per in-centivare la riqualificazione degli spazi di periferia attraverso l'arte, incremen-tando cosi l'approccio ai linguaggi contemporanei con metodi inclusivi e che incentivano la partecipazione di pubblici delle fasce sociali più deboli sia per la facile accessibilità ai luoghi sia per la gratuità degli eventi. Negli ultimi anni la multidisciplinarità e quindi l'esigenza di impiegare un maggior numero di persone nei nostri spettacoli ha incrementato anche l'impatto sull'occupa-zione nel nostro territorio, poiché attraverso laboratori di formazione alle arti della scena inseriamo i giovani del quartiere all'interno dei nostri progetti ar-tistici con ruoli e mansioni artistiche e/o tecniche dando loro opportunità la-vorative e di crescita personale. Altro obbiettivo che perseguiamo è la parità di genere sia per quanto riguarda le persone impiegate all'interno della compagnia, si per le tematiche trattate negli spettacoli.

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Opere caricate

PIETAS

Regia di Antonello Tudisco
con Gaetano Montecasino, Stefano Roveda, Gerardo Di Pietro, , Valeria Petroni, Lia Gusein Zade

Danza | Danza, Pietas, Pasolini, Contemporaneo
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LA LUNA

Regia di DAVIDE IODICE
con Francesca Romana Bergamo, Veronica D’Elia, Fabio Faliero, Lia Gusein Zade, Biagio Musella, Damiano Rossi, Ilaria Scarano, Fabrizio Varriale

Prosa, Danza | LUNA. RIFIUTO, DISCARICA LIRICA, COLLETTIVITA’, FRAGILE
VOD
pinocchio/ che cos’è una persona? studio n°1

Regia di Davide Iodice
con Giorgio Albero, Gaetano Balzano, Danilo Blaquier, Federico Caccese, Stefano Cocifo- glia, Giuseppe De Cesare, Simona De Cesare, Patrizia De Rosa, Gianluca De Stefano, Paola Delli Paoli, Chiara Alina Di Sarno, Aliù Fofana, Cynthia Fiumanò, Vincenzo Iaqui- nangelo, Marino Mazzei, Serena Mazzei, Giuseppina Oliva, Ariele Pone, Tommaso Ren- zuto Iodice, Antonio Senese, Giovanna Silvestri, Jurij Tognaccini, Renato Tognaccini

Teatroragazzi (6-18), Prosa, Altro | Disabilità, fragilità, suoeramento delle barriere, genitori, figli