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POST SCRIPTUM COMPANY

Sede: ROMA
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POST SCRIPTUM COMPANY

Post Scriptum Company è stata fondata nel 2016 da Pietro Quadrino (attore e autore) e Giulio Boato (regista e video maker) allo scopo di creare opere teatrali, cinematografiche e performance. Dopo aver lavorato con artisti affermati della scena teatrale europea (Jan Fabre, Romeo Castellucci, Jan Lauwers, Pascal Rambert, Ariane Mnouchkine, Peter Brook, Alex Rigola), Quadrino e Boato decidono di collaborare alla realizzazione di un progetto comune che unisca la radicalità della performance alla tradizione teatrale. Nel panorama artistico contemporaneo in cui tutto sembra essere già stato detto, il loro post scriptum è: “Abbiamo ancora qualcosa da dire”.

Nel 2015, Quadrino scrive il suo primo testo teatrale: L’uomo Rivoltato, una forma poetica, monologica, autodidatta e istintiva, svincolata dalle consuete regole della scrittura drammatica. Quadrino decide di interpretare personalmente il testo, e propone a Boato di curare la regia dello spettacolo.

L’incontro professionale dei due artisti si fa quindi sulle assi del palcoscenico, durante la prima residenza di creazione de L’uomo rivoltato, nel teatro-laboratorio di Jan Fabre, ad Anversa. La collaborazione con il compositore Lorenzo Danesin inizia dopo aver ottenuto una prima forma di spettacolo.

Nel 2016, Quadrino approfondisce il proprio rapporto con la scrittura componendo un nuovo testo che raccoglie una serie di monologhi sotto il titolo Jungle Dream. In seguito alla stesura, ricomincia il dialogo con Boato che in questa prima fase assume il ruolo di dramaturg, lavorando alla forma e all’organizzazione drammaturgica.

Il dialogo comprende anche la selezione del cast: consultandosi con Boato, l’autore scrive specificamente per alcuni interpreti.

Durante le prove, Quadrino assume il ruolo di regista al fianco di Boato, e insieme dirigono gli eventi selezionando, organizzando e sviluppando il materiale ottenuto durante le improvvisazioni, così come le proposte musicali e coreografiche. Parallelamente, il testo inizia a inserirsi tra i movimenti scenici, che ne diventano causa e conseguenza. Grazie al lavoro condiviso, i diversi monologhi iniziano a integrarsi. Gli attori e danzatori chiamati a portare i gesti e le parole diventano le linee guida dello spettacolo, incarnandone il senso.

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Opere caricate

Jungle Dream

Regia di PIetro Quadrino e Giulio Boato
con Pietro Quadrino, Mar Moon Van Overmeir, Paola Cabello, Sarah Cabello, Nicola Donati

Teatro-danza |