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Akroama

Sede: Roma
Sito internet: http://www.akroama.it
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Gli Inizi

L’Akròama nasce nel 1977 fondato da un gruppo di giovanissimi artisti, tra cui Lelio Lecis, Elisabetta Podda e Rosalba Piras. Nei primi due anni il lavoro è volto a ricercare nuovi linguaggi espressivi più adeguati al sentire contemporaneo ed in particolare a quel teatro totale dove gli interpreti utilizzano, all'interno di un unico linguaggio, l'arte del canto, della danza e della parola. L’Akròama debutta con lo spettacolo LA NOTTE DELLE DANZE, nel maggio del 1979. Nel 1981, al Festival di Santarcangelo, Bonnie Marranca, critica americana e capo-redattrice del mensile "Performing Arts", (vincitrice, nel 1986, del premio della Fondazione Rockfeller) è così entusiasta della messinscena che scrive: "Uno dei momenti più luminosi del Festival è stato scoprire il gruppo sardo Akròama. In una notte a tarda ora, dall'alto di un terreno ex Convento dei Cappuccini, ho visto LA NOTTE DELLE DANZE, rappresentato da un uomo e due donne, in uno spazio all'aperto circondato dagli spettatori. L'emozione violenta, la sensualità aperta, i movimenti e la musica popolare, così profondamente radicati nella cultura sarda, mi hanno lasciato senza parole per la loro purezza."

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E ancora nel 1981 viene presentato il secondo lavoro di Akròama, MARIEDDA (1981, Festival di Santarcangelo). Di questo spettacolo, il critico del “Corriere della Sera” Roberto De Monticelli ha scritto: "Commetto un’eresia se dico che mi ha toccato di più un piccolo spettacolo del Teatro Laboratorio Akròama di Cagliari, una versione sarda della “Piccola fiammiferaia” di Andersen, dove folclore e sentimento, rappresentazione di una misteriosa società contadina coi suoi tabù e le sue ipocrisie, si intrecciano (tensione notevole e stile rigoroso) intorno a questa Mariedda e al suo grido melodico “Allumafoculu”? Bene, se è un’eresia la commetto volentieri, anche perchè per la prima volta ho visto nella penombra un fiammifero accendersi non per ragioni formali ma tematiche.”

MARIEDDA sarà in seguito invitato ufficiale al “Festival di Edimburgo In” nel 1982, al Festival di Vienna, Londra, ed in tantissime città italiane ed europee (oltre 600 repliche). Subito dopo il festival di Santarcangelo, Lelio Lecis ha partecipato all’I.S.T.A. diretto da Eugenio Barba (Volterra) e a conclusione del corso ha messo in scena AMLETO, studio in sei lingue con attori di altrettante nazionalità.

Il terzo spettacolo, L’ULTIMO SOGNO DI BALLOI CARIA, viene invitato nel 1983 al Festival dei Due Mondi di Spoleto; successivamente rappresentato in altre città italiane per poi approdare nell’allora Cecoslovacchia. Con quest’opera Akròama termina la sua “trilogia” di ricerca sul dramma popolare, nella quale si confronta la cultura sarda tradizionale con quella contemporanea. Nel 1995 con lo spettacolo “Der Letze Traum” , coprodotto col Teatro Stabile di Brandeburgo “Hans Otto”...... continua su http://www.akroama.it/storia.php

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Opere caricate

Il programma

Regia di Antonio Ligas
con Davis Tagliaferro Sebastiano Gavasso

Prosa |