“Madabò” è un'esclamazione parmense che significa più o meno “Ma davvero?!” ed esprime una sensazione di ingenuo stupore per i piccoli o grandi eventi della vita.
Un primo nucleo della compagnia (costituito da Alessandro Becchi, Guido Martella, Jessica Scorza e Irene Zucchiatti) si è formato attraverso un percorso didattico con Raul Manso iniziato nel 2011 e si è consolidato negli anni attraverso la preparazione di saggi, lezioni aperte e spettacoli fino a raggiungere la sua composizione attuale.
Partendo da uno studio prettamente legato al realismo psicologico, il lavoro del gruppo si è nel tempo articolato con la sperimentazione di diversi linguaggi che, spaziando dal grottesco al naturalismo e al teatro-danza, gli hanno dato modo di mettere alla prova le proprie capacità di adattamento e coesione.
A Milano, ancora in uno stato embrionale, la compagnia ha debuttato con lo spettacolo “L'uomo che diventò cane” nel 2013, per la regia di Raul Manso, replicato l'estate dello stesso anno a Manarola (SP).
Il percorso prosegue l'anno successivo con gli “Studi sulla Tragedia” e “La Trasmograficazione”.
Nell'anno 2014/2015 il gruppo incontra Aurora Mamprin e Andrea Borgomaneri e si costituisce ufficialmente come compagnia, partecipando a IT Festival nel Maggio 2015: presentano nella versione di “corto teatrale” l'opera "Il Pranzo della Domenica", scritto e diretto da Maria Sara Mignolli.
Lo spettacolo debutta ufficialmente nella sua versione estesa il 12 Novembre al Teatro della Memoria, in occasione della Rassegna Effetti Collaterali.
I componenti della compangia sono: Alessandro Becchi, Andrea Borgomaneri, Aurora Mamprin, Guido Martella, Jessica Scorza e Irene Zucchiatti.