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Post Scriptum Company

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La POST SCRIPTUM COMPANY è stata fondata nel 2016 da Pietro Quadrino (attore e autore) e Giulio Boato (regista e video maker) con lo scopo di creare opere teatrali, cinematografiche e performance. Dopo aver lavorato con artisti affermati della scena teatrale europea (Jan Fabre, Romeo Castellucci, Jan Lauwers, Pascal Rambert, Alex Rigola), Quadrino e Boato decidono di collaborare alla realizzazione di un progetto comune che unisca la radicalità della performance alla tradizione teatrale. Nel panorama artistico contemporaneo in cui tutto sembra essere già stato detto, il loro post scriptum è: “Abbiamo ancora qualcosa da dire”.
Il primo spettacolo della compagnia è stato “L’uomo Rivoltato”, che ha debuttato ad Anversa a maggio 2016. Attualmente è in lavorazione il secondo spettacolo della compagnia “Jungle Drum”.
Pietro Quadrino (Roma, 1987) è attore e autore teatrale. Dal 2012 fa parte della compagnia belga di Jan Fabre, con il quale ha creato tre spettacoli: This is theatre like it was to be expected and foreseen (1982-2012), The power of theatrical madness (1984-2012), e Mount Olympus. To glorify the cult of tragedy. A 24h performance (2015). Nel 2015, partecipa alla creazione dello spettacolo Dans une chambre en Inde, per la regia di Arianne Mnouchkin.
Giulio Boato (Venezia, 1988), regista teatrale e cinematografico, collabora con Troubleyn/Jan Fabre (Anversa), Socìetas Raffaello Sanzio/Romeo Castellucci (Cesena), Dumb Type/ShiroTakatani (Kyoto), La Compagnie des Indes (Parigi), Alchemy/Phil Griffin (Londra) e DOYOUDaDA (Venezia-Bordeaux) di cui è fondatore. Diplomato in arti dello spettacolo (Università IUAV di Venezia e Università di Bologna), ha redatto articoli accademici sull’opera di Jan Fabre e Robert Lepage per le riviste «Antropologia e teatro» (Bologna), «Revista brasileira de estudos da presença» (Porto Alegre), «Alfabeta2» (Roma), «Agon» (Lione), «Traits d’union» (Parigi).
Collaboratore fisso della compagnia è il compositore e sound designer Lorenzo Danesin (Treviso, 1988), che ha studiato chitarra classica e musicologia. Ha firmato le colonne sonore dei film-documentari Jan Fabre. Beyond the artist e Animata Resistenza (diretto da Alberto Girotto e Francesco Montagner) vincitore del Leone come miglior documentario sul cinema alla 71 Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.

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Opere caricate

L'uomo rivoltato

Regia di Giulio Boato
con Pietro Quadrino

Prosa, Performance | performance, uomo, rivolta, amore, libertà