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Interno Camera

Giglio/Prosperi
Regia: Marcella Favilla
Drammaturgia: Paola Giglio
Attori: Paola Giglio Matteo Prosperi
Trailer: Link
Anno: 2021
Adatto a: per tutti


Generi: Prosa

Tags: Stanchezza, lavoro, identità

Marta cede alla stanchezza mentre fa il cambio di stagione; è distesa a terra e non riesce a muovere un muscolo, intanto il telefono non smette di squillare. È una scrittrice alle prese con il suo primo romanzo e per vivere scrive contenuti trash su un sito internet. Pietro non riesce a dormire. Si è licenziato, faceva il pony bike, ma da quando ha rischiato di finire sotto a un camion aveva preso ad andare pianissimo e guadagnava pochissimo. Dottorando in filosofia, scrive da anni una tesi sulla ‘lentezza come valore nella vita frenetica di inizio millennio’, ma non riesce a finirla. Un’esplorazione del concetto di stanchezza, come condizione mentale che influenza il fisico. In una società in cui lo sfinimento è un valore, che impone lo sfiancamento come prova che si è fatto il proprio dovere, l'atto di fermarsi e ritrovare il punto interiore che definisce chi si è, costa più fatica che continuare a correre. E se alla fine della giornata, ormai sfiniti, ci si rendesse conto che la corsa non ha prodotto niente?

Marta e Pietro. Lei e lui. Due trentenni e un minuscolo spazio in cui le loro frenetiche vite si evolvono a passi talvolta lenti e talvolta a ritmo andante. L'idea di un piccolo monolocale in cui il passaggio del tempo è scandito dallo spostare mobili come se la ricerca di comodità corrispondesse alla ricerca di stabilità. Due personaggi che sembrano bloccati tra la depressione e la paura di non andare da nessuna parte, ma che con fatica si stanno costruendo il proprio futuro. Ho pensato di raccontare la loro storia come un flash back dove tutto è già successo tranne l'ultima scena che rappresenta il qui e ora, lo scioglimento della loro condizione, con un finale aperto in pieno stile seriale. Da qui l'idea di un taglio cinematografico in cui i personaggi sono protagonisti ma anche narratori, personaggi che danno corpo alle emozioni attraverso un ballo o un playback in un turbine di ironia e gioco serio. Ad aiutarli c'è la musica, la musica come valvola di sfogo, musica come rifugio, musica come evasione. Il tutto in piena autonomia attraverso un giradischi che come un metronomo, scandisce i loro stati d'animo.

Altri crediti: Con il supporto di ARTEFICI Residenze Creative FVG/Artisti Associati Gorizia
Foto di scena Giovanni Chiarot
Riprese Video Ruben Vuaran per Artefici

Produzione: Compagnia Giglio/Prosperi

File scaricabili:
Interno.Camera...Sinossi,.Note.di.regia,.Compagnia,.Scheda.Tecnica.pdf

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Giglio/Prosperi, precedentemente Ass. Lunària, è un'associazione culturale nata nel 2008 che ha sede a Ciampino, in provincia di Roma. Nel 2012 debutta con Death and dancing, regia di Mirko Ciotta. Il testo di Claire Dowie tratta il tema del desiderio e della libertà sessuale. Nel 2013 è la volta di In scena coi rifiuti, uno spettacolo a tematica ambientale che spiega ai ragazzi delle scuole l’importanza della raccolta differenziata. Il testo, di Elisa Amore e Paola Giglio, vince il bando Anci – Conai. Nel 2015 Finalmente Sola arriva in semifinale al Premio Scenario. Il testo è un monologo, scritto e interpretato da Paola Giglio, regia di Marcella Favilla, che debutta nell'autunno dello stesso anno. Sempre nel 2015, Finalmente Sola vince il premio Anima e corpo del personaggio femminile dell’Associazione Candoni; nel 2016 il Premio MaldiPalco del Teatro Tangram di Torino e nel 2018 il premio come Miglior Attrice e Miglior Allestimento alla XXXVII edizione del Premio Nazionale Città di Leonforte. Nel 2019 la compagnia porta in scena il primo studio di Interno Camera, scritto da Paola Giglio e diretto da Marcella Favilla. Il progetto dello spettacolo viene scelto da Lucia Calamaro per il progetto SCRITTURE. In seguito la compagnia vince il bando Artefici/ResidenzeArtisticheFVG 2021 di Artisti Associati e Interno Camera debutta nel luglio dello stesso anno alla IX edizione del Venice Open Stage di Venezia.

• 2012 – Death and dancing di Claire Dowie, regia Mirko Ciotta
• 2013 – In scena coi rifiuti, scritto e diretto da Elisa Amore e Paola Giglio
• 2015 – Finalmente Sola di Paola Giglio, regia Marcella Favilla
• 2021 – Interno Camera di Paola Giglio, regia Marcella Favilla
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