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Il paese delle facce gonfie

La Confraternita del Chianti
Regia: Marco Di Stefano
Drammaturgia: testo di Paolo Bignami, drammaturgia di Chiara Boscaro
Attori: Stefano Panzeri
Anno: 2021
Adatto a: per tutti


Generi: Prosa

Tags: monologo, ambiente, civile, premiato, salute

Alcuni avvenimenti restano nella memoria personale e collettiva in modo indelebile e possono segnare la propria visione del mondo. Nel luglio di tanti anni fa io e altri bambini guardavamo il cielo nel timore che la nube tossica partita da Seveso potesse passare di lì. Era il 1976 e i disastri ambientali che seguirono troppo spesso hanno ricordato quanto accaduto a Seveso.

“Il paese delle facce gonfie” è un monologo e racconta un disastro ambientale che avrebbe potuto essere evitato se si fosse dato ascolto a chi aveva a cuore la salute della gente. La voce è quella di un uomo che vorrebbe tornare bambino, quando le nuvole gli passavano sopra la testa ed erano desideri che aspettavano di prendere forma. Il bambino ritorna nel linguaggio e nello sguardo ingenuo e dissacrante sugli avvenimenti.
La storia, i luoghi e i personaggi sono di fantasia, ma tornano alla mente gli eventi che hanno danneggiato e continuano a danneggiare salute e ambiente, a testimoniare che poco si è imparato negli anni.

Altri crediti: assistente alla regia Cristina Campochiaro
responsabile tecnico Enzo Biscardi
un progetto La Confraternita del Chianti
testo Vincitore del Mario Fratti Award 2017 (New York, USA)

Produzione: Associazione Interdisciplinare delle Arti

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Nata nel 2010 a Milano e formata da Marco Di Stefano, Chiara Boscaro, Valeria Sara Costantin, Giovanni Gioia, Marco Pezza, Diego Runko e Giulia Versari, è una compagnia stabile che lavora non solo alla costruzione di un repertorio, ma anche a progetti laboratoriali per adulti e ragazzi incentrati sui temi più urgenti della contemporaneità, praticando una programmatica commistione di generi e linguaggi. Lavori della Confraternita sono "150 ovvero Italian Dark Cabaret ovvero la macabra storia dell'italica penisola dall'Unità al federalismo fiscale" (2010, prod. Teatro della Cooperativa), "Le Sacre du Printemps" (2012, coprod. CRAC), "Non voltarti indietro" (2013, prod. Teatro In-folio) e "La Bottega del Caffè" (2015).
A partire dalla stagione 2014/15, La Confraternita del Chianti è impegnata nel progetto triennale “Pentateuco”, che la porterà a creare cinque spettacoli (Genesi, Esodo, Levitico, Numeri, Deuteronomio) in cinque diversi Paesi.
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