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La foresta

I PESCI
Regia: Mario De Masi
Drammaturgia: Mario De Masi
Attori: Alice Conti, Fiorenzo Madonna
Trailer: Link
Anno: 2020
Adatto a: per tutti
Premi: In-Box Finalista 2021


Generi: Prosa

Tags: foresta, festa, pesci, ortika

Due ragazzi si allontanano insieme da una festa e si addentrano nella foresta alla ricerca della dose perfetta, della botta definitiva. La foresta - antitesi del “centro” dove la vita è scandita e si esaurisce nel lavoro - rispecchia il vuoto selvaggio di due esistenze intersecate dal caso. Cosa cercano? Fin dove possono spingersi oltre la solitudine impietosa della provincia, della loro stessa marginalità? Loro sono la Festa, disperata dipendenza dalla vita, dalla sostanza-amore puro, da un presente assoluto. Un lucido delirio di coscienza che parla di Dio, del disagio dello stare al mondo, di cosa dare alle fiamme, dell'importanza della qualità di ciò che ci trasfigura e ci porta all'estasi. Cercano risposte luminose in un buio informe, come chi si allontana dalla luce per vedere le stelle, ricercatori di una verità spietata sulla propria condizione di esseri umani. Mettono le mani nella terra, entrano nella vita e nel dolore fino a trascendere estatici verso una dimensione di pura coscienza o di puro abbandono.

La foresta è il luogo del segreto. Un luogo oscuro dove tutto prende vita e dove tutto va a morire. È il luogo dei ricordi, un ricordo adolescenziale. La morte per overdose di due ragazzi che conoscevo, e che all’epoca avevano la mia età: 18 anni. È passato molto tempo da allora, quasi la metà della mia vita. Quei due ragazzi hanno continuato a vivere nella mente, a dialogare. Hanno rappresentato la morte della giovinezza e delle sue infinite speranze. La morte delle possibilità di un futuro e di una possibilità. Sono rimasti fermi nel ricordo. Tutto intorno è cambiato ed è invecchiato ma loro, per assurdo, sono rimasti per sempre giovani. Abbracciati su un prato. Come li trovarono, abbracciati nel vano tentativo di massaggiarsi il cuore e trovare un po’ di calore nel freddo autunno di una foresta oscura. Una foresta serena, lontano dalla solitudine delle città. Un luogo sacro dove tutto può succedere e dove sono seppelliti i ricordi di gioventù e le speranze ad essi legate.

Primo buio. Fuochi fatui.
Due corpi a terra, stretti, aggrappati l'uno all'altro, come naufraghi resi folli dalle onde. In overdose. Buio.
Suoni di una foresta notturna. Rami che si spezzano. Echi di risate nella brezza che piano piano rischiara tutto. Emergono due figure. Arrivano da un bosco, da una festa, in un luogo di cui non riconosciamo le forme; tra buio e luce, lo spazio si rivela pian piano intorno a loro. Poco importa che si siano incontrati scopando nel cesso di un dancefloor estatico o in una vita precedente. Si sono riconosciuti. Hanno conosciuto lo stesso punto di luce. Agisce in loro lo stesso veleno. Allo stesso tempo. La loro presenza doppia e totale fa saltare in aria qualunque prima, davanti a loro esplode l'inconsistenza del percorso terrestre.
E ora sono qui. Dentro la Foresta. Da qualche parte. Loro sono la Festa.

Altri crediti: LA FORESTA
uno spettacolo di I Pesci e ORTIKA
prodotto da Teatro della Caduta e Theatron Produzioni
con la complicità de L'Asilo
regia e drammaturgia Mario De Masi
con Alice Conti, Fiorenzo Madonna
scrittura scenica Alice Conti, Fiorenzo Madonna
aiuto regia Serena Lauro
disegno luci Alice Colla
foto di scena Ivana Fabbricino, Tommaso Vitiello

Produzione: Teatro della Caduta e Theatron Produzioni

File scaricabili:
LA.FORESTA...Scheda.di.presentazione_compressed.(4).pdf

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I PESCIBio CompagniaLa compagnia nasce a Napoli nel 2014 ed è composta da artisti con formazioni ed esperienze diverse, ma con una visione in comune: lo sviluppo di una forma scenica, un codice teatrale, che abbia al centro di ogni sperimentazione l’attore/performer in tutte le sue possibilità, sia espressive che autoriali, nella creazione di drammaturgie originali e nell’incontro con i classici.Lo spettacolo Pisci ‘e paranza (2015, regia e drammaturgia di Mario De Masi) – che vale alla compagnia la segnalazione speciale al Premio Scenario 2015 – costituisce la prima tappa dell’esperienza. La genesi di questo lavoro lascia affiorare le questioni che fondano il percorso di ricerca teatrale, le domande e gli obiettivi che ancora orientano e circoscrivono la pratica scenica del gruppo.Supernova (2019, regia e drammaturgia di Mario De Masi) – progetto vincitore del bando “ARTEFICI. Residenze creative FVG” e sostenuto dalla Scuola Elementare del Teatro – Conservatorio Popolare per le Arti della Scena – diretta da Davide Iodice – intende forzare ulteriormente i confini del campo d’indagine puntando verso la costruzione di una drammaturgia fisica e verbale creata interamente a partire dalle improvvisazioni degli attori nella contaminazione con il linguaggio della danza contemporanea.La foresta (regia e drammaturgia di Mario De Masi), creato in coproduzione con ORTIKA gtn, vede la compagnia finalista 2020 in due tra i più importanti premi nazionali under 35 per il teatro contemporaneo come il Premio PimOff e il premio Pancirolli e finalista In-Box 2021.Fra il 2020 e il 2021 la compagnia porta avanti un percorso di ricerca sulle opere di F. M. Dostoevskij nell’ambito del quale produce Notti bianche (adattamento del testo di Fiorenzo Madonna, musiche originali di Gian Marco Libeccio) e Memorie dal sottosuolo (regia di Fiorenzo Madonna, progetto vincitore del bando per residenze artistiche (H)earth, di Teatri Associati Napoli).Nel 2019 la compagnia è stata promotrice del laboratorio Scàveze, in collaborazione con Antigone Campania, rivolto alle detenute della Casa Circondariale femminile di Pozzuoli.Nel 2020 I Pesci ricevono il Premio Antonio Neiwiller assegnato da ARTEC Associazione Regionale Teatrale della Campania per La foresta, nel 2021 Il premio Leo de Berardinis under 35 del Teatro di Napoli per Caini (regia e drammaturgia di Mario De Masi).Negli ultimi anni la compagnia è stata ospite di numerosi tra i più interessanti teatri e festival in Italia.Tutti i progetti sono accolti e sostenuti dall’Asilo-ex asilo filangieri|Napoli.
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