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Altri Soli
Altri SoliRegia: francesca candioli claudio spanò
Drammaturgia: francesca candioli claudio spanò
Attori: Nicola Santolini, Giuseppe Franchellucci, Clara La Licata e Gabriele Gubellini
Trailer: Link
Anno: 2020
Adatto a: per tutti
Generi: Performance
Tags: Spazio, alieni, viaggio, stelle, vita umana
“Altri Soli” nasce a Monte Sole, tra le stesse querce che 76 anni fa sono state teatro di
uno degli eccidi nazisti più violenti che la storia ricordi. Qui, tra i ruderi di ciò che
resta del nostro passato, dove persero la vita quasi 800 civili, abbiamo provato ad
andare oltre la strage, cercando di allargare la nostra prospettiva all’intero universo.
Ne è nato uno spettacolo di video, teatro e musica, dove al centro di tutto c’è Michele,
un uomo che, a 46 anni, si risveglia e scopre di essere Ciwì, un alieno proveniente dal
pianeta Pilliber. Da qui inizia un viaggio, accompagnato da un violoncello, una voce e
un producer, attraverso le stelle, i pianeti e le immense lande desolate di un universo
profondo quanto l’animo umano. Sarà il suo punto di vista, da alieno arrivato sulla
Terra, ad accompagnarci tra parole e immagini che ci racconteranno la vita di
Michele-Ciwì in un’alternanza continua tra uomo e alieno, tra la Terra e tutti i pianeti
che le orbitano attorno, tra il terrore e la meraviglia di essere nati.
Lo spettacolo è composto da tre parti: una parte musicale, una attoriale e una di video.
Lo spettacolo è andato in scena il 19 settembre 2020 al Muse, Museo della Scienza di Trento progettato da Renzo Piano nell'ambito della mostra dedicata alla fantascienza "Cosmo Cartoons", e l'11 ottobre 2020 al Teatro di Marzabotto nell'ambito della rassegna dedicata all'anniversario dell'eccidio di Monte Sole.
Altri crediti: patrocini di Muse, Inaf e associazione vittime di Monte Sole
Produzione: gruppo indipendente
File scaricabili:
bio.artisti.docx
“ALTRI.SOLI”...schema.collegamenti.docx
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“Altri Soli” nasce a Monte Sole, tra le stesse querce che 76 anni fa sono state teatro di
uno degli eccidi nazisti più violenti che la storia ricordi. Qui, tra i ruderi di ciò che
resta del nostro passato, dove persero la vita quasi 800 civili, abbiamo provato ad
andare oltre la strage, cercando di allargare la nostra prospettiva all’intero universo.
Ne è nato uno spettacolo di video, teatro e musica, dove al centro di tutto c’è Michele,
un uomo che, a 46 anni, si risveglia e scopre di essere Ciwì, un alieno proveniente dal
pianeta Pilliber. Da qui inizia un viaggio, accompagnato da un violoncello, una voce e
un producer, attraverso le stelle, i pianeti e le immense lande desolate di un universo
profondo quanto l’animo umano. Sarà il suo punto di vista, da alieno arrivato sulla
Terra, ad accompagnarci tra parole e immagini che ci racconteranno la vita di
Michele-Ciwì in un’alternanza continua tra uomo e alieno, tra la Terra e tutti i pianeti
che le orbitano attorno, tra il terrore e la meraviglia di essere nati.
uno degli eccidi nazisti più violenti che la storia ricordi. Qui, tra i ruderi di ciò che
resta del nostro passato, dove persero la vita quasi 800 civili, abbiamo provato ad
andare oltre la strage, cercando di allargare la nostra prospettiva all’intero universo.
Ne è nato uno spettacolo di video, teatro e musica, dove al centro di tutto c’è Michele,
un uomo che, a 46 anni, si risveglia e scopre di essere Ciwì, un alieno proveniente dal
pianeta Pilliber. Da qui inizia un viaggio, accompagnato da un violoncello, una voce e
un producer, attraverso le stelle, i pianeti e le immense lande desolate di un universo
profondo quanto l’animo umano. Sarà il suo punto di vista, da alieno arrivato sulla
Terra, ad accompagnarci tra parole e immagini che ci racconteranno la vita di
Michele-Ciwì in un’alternanza continua tra uomo e alieno, tra la Terra e tutti i pianeti
che le orbitano attorno, tra il terrore e la meraviglia di essere nati.