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Ménage à trois

Enanas de Lanas
Regia: Daniele La Torre
Drammaturgia: Daniele La Torre
Attori: Paola Maria Cacace, Ilaria Cece, Pilar Peñalosa
Trailer: Link
Anno: 2017


Generi: Figura

Tags: Teatro di figura, teatro per adulti

Compagnia Enanas de lanas
Regia Daniele La Torre
Interpretazione e Sviluppo Paola Maria Cacace, Ilaria Cecere, Pilar Peñalosa
Soggetto Daniele La Torre / Pilar Peñalosa López
Scenografia e Costruzione di marionette Pilar Peñalosa López
Disegno Luci Daniele La Torre
Musiche Daniele La Torre


Produzione: A.P.S Zeb Studio

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La compagnia italo-spagnola Enanas de lanas nasce nel 2017 grazie all'incontro di Daniele La Torre e Pilar Peñalosa, che fondono le idee drammaturgiche e scenografiche dello spettacolo Ménage à Trois e gettano le basi per la realizzazione teatrale.

Grazie alla produzione Aps Zeb Studio e insieme a Paola Maria Cacace e Angela Dionisa Severino la compagnia sviluppa un laboratorio che fonde le tecniche della commedia dell'arte, e la valorizzazione dei suoi caratteri, con la tecnica della manipolazione a vista, propria del teatro di figura.

Perchè " Enanas" e perché "de lanas" ?

Enanas in spagnolo significa "nane" e la parte attoriale della compagnia è formata da sole donne di piccola statura... "de lanas" perché i pupazzi sono costruiti totalmente in lana, grazie a una antica tecnica di feltro umido quel Pilar Peñalosa si applica qui ai personaggi, e che sostiene come principio del suo operare l'utilizzo di materiali "naturali" e non inquinanti, ma soprattutto materia viva.

La compagnia è formata e inizia un intenso periodo dedicato alla costruzione dei personaggi.

La materia viva e lo studio della manipolazione si fonde al linguaggio proposto da Paola e Angela.
Lo studio delle posture, dei colpi di maschera, delle camminate ci ha dato la possibilità di ibridare vari "caratteri" e riportarli, grazie a una rilettura di tipo antropologico, condotta dalla regia di Daniele, in quello che suole chiamare "ridefinizione di se":

"Al personaggio inerte, ancora oggetto di lana, si trasferisce l'esperienza del laboratorio, scegliendo di non dargli un linguaggio stabilito, se non in grammelot, educandolo a vivere il dramma, tenendolo a metà fra l'attore e l'animatore, sorretto dalla pantomima e dalla musica, unico e costante paradigma quanto del laboratorio che dello spettacolo, adattandolo, non in ultimo, alle esigenze attoriali, personali e alle peculiarità degli animatori". Nel 2018 si unisce alla compagnia, dandone un sostanziale apporto, Ilaria Cecere.

Attualmente la compagnia produce anche un'adattamento dello spettacolo Ménage à Trois per teatri viaggianti, grazie alla co-produzione APS ZEB STUDIO E BUS THEATER.
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