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Trance-loco
FaberigereRegia: Andrea D'Amico
Drammaturgia: Serena Tassan
Attori: Andrea D'Amico: Ettore Tassone; Pier Francesco Di Consolo: Enea Serra; Teresa Nardi: Elena Strangis; Tiziano Taliani: Eros Primavera; Serena Tassan: Clio Fracassi; Rita Tersigni: Arianna Ianni
Anno: 2019
Generi: Prosa
Tags: paura; crescita; commedia;
Enea ed Elena sono una coppia di innamorati che vivono insieme. Una notte la loro relazione viene messa in discussione dall’arrivo di una domanda inaspettata. La ricerca esasperata di una risposta, prima con se stesso e poi con il partner, portano Enea a voler trovare una rapida via di fuga; però la sua “uscita di emergenza” viene di continuo ostacolata dall’arrivo incessante di alcuni ospiti indesiderati, i quali mettono a repentaglio la sua zona di comfort. Riuscirà Enea, nonostante la confusione, a trovare le risposte che cerca?
Altri crediti: Costumi: Agnese Balsamini; Musiche: Pier Francesco Di Consolo; Coreografia: Teresa Nardi; Il quadro è a opera di Rita Tersigni
Produzione: Compagnia Faberigere
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“Esiste un luogo dove l’orrido può diventare magnifico, dove la diversità non viene rifiutata, ma celebrata, e anche dove sei totali sconosciuti, provenienti da tutta Italia, hanno la possibilità di sperimentare la vita insieme, in tutte le sue sfaccettature: questo posto è il Teatro.” Il loro cammino inizia dalla determinante scelta di voler frequentare l’Accademia Teatrale Fondamenta di Roma, dove condivideranno il percorso di studi e grazie alla quale svilupperanno una forte sinergia di talenti, dallo studio approfondito del testo al movimento scenico passando per la danza e il canto. La compagnia Faberigere, (dall’unione delle parole “faber” - “artigiano” in latino - ed “erigere” – costruire col proprio lavoro), nasce dall’esigenza di voler comunicare grazie alla ricchezza del Teatro: come sei artigiani, il nostro obiettivo è quello di raccontare una storia, non solo con la voce, ma col corpo, con le emozioni e con il cuore, dedicando particolare attenzione alla realtà che ci circonda, nel tentativo di riuscire ad essere uno specchio tramite il quale le persone, riflettendosi all’interno, riescano a trovare la propria libertà."