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Giulia, la mia migliore amica

Luca Rodella
Regia: Luca Rodella
Drammaturgia: Luca Rodella
Attori: Alessandro Grima, Sara Zanobbio, Diego Paul Galtieri.
Anno: 2018


Generi: Prosa

Tags: commedia; coppia; gravidanza; amore; amicizia; batterista; generazione.

Matteo e Giulia sono due amici per la pelle.
A tal punto che una notte da sonnambuli fanno il miglior sesso della loro vita, svegliandosi sconcertati e confusi all'apice dell'amplesso. È assurdo, grottesco e anche inaccettabile. Quasi surreale. Ma tant'è che la realtà è davanti ai loro occhi, e senza preservativo.
L'amicizia reciproca è l'unica certezza che hanno nelle loro vite da trentenni, in un mondo inafferrabile che si modifica a vista d'occhio. Tutto ciò che li circonda infatti pare disgregarsi con estrema facilità e gioia: dalle famiglie, alle relazioni, alle ambizioni.
Ecco perché Giulia in un lampo di genio incosciente coglie questa fatale occasione e impone la propria gravidanza nella vita dei due.
Questa è la scintilla che sbaraglia i sentimenti di entrambi in un meccanismo di situazioni comiche e grottesche nelle quali viene messo alla prova il confine tra l'amore e l'amicizia e che infila una serie di paradossi intorno ad una coppia che assolutamente non lo è per cultura ma necessariamente lo è per natura.

Quando si arriva all'età che per tradizione dovrebbe essere quella da matrimonio, l'uomo e la donna oggi costruiscono a fatica amori stabili, pur avendo ancora una spinta forte all'innamorarsi come da sempre. Ma è davvero necessaria la coppia stabile in questa società così liquida e individualista?

In scena un letto matrimoniale al centro funge da totem cui tutti altri ambienti ruotano attorno. I due attori saranno i novelli Adamo ed Eva in ricostruzione di nuovi modelli di coppia ormai in evoluzione rispetto ai valori classici, a suon di ironia caustica e tagliente come insegna la commedia di Woody Allen, nostro riferimento principale. La quarta parete viene sempre abbattuta dal protagonista, che vive in costante qui e ora col teatro, al contrario della protagonista che agisce nella storia.
Un musicista dal vivo musicherà tutte le atmosfere del mondo esterno che procede in trasformazione continua. Non solo come sottofondo, ma anche talvolta tenendo il tempo dei dialoghi come se parole e note fossero tutte la stessa partitura. Questo elemento musicale forte, in continuo dialogo vivo col recitato, può sottolineare la surrealtà della situazione vissuta da Matteo e Giulia, nonostante la recitazione realistica. Creando così cortocircuiti tra la circostanza reale in cui si trovano e il pensiero che sia invece assurda come un sogno ad occhi aperti.

Altri crediti: Alberto Nonnato, scenografie

Produzione: Luca Rodella in collaborazione con Teatro Linguaggicreativi e Smartit

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Luca Rodella, laurea in Filosofia, diploma di Master in Comunicazione e Linguaggi non verbali, nel 2011 si diploma in regia presso la Civica Scuola Paolo Grassi di Milano con lo spettacolo Vendutissimi di Renato Gabrielli al teatro Lensoveta di San Pietroburgo e Franco Parenti di Milano.
È stato assistente alla regia di Massimo Navone, Maurizio Schmidt e di Roberto Rustioni.
Nel 2014 segue il coordinamento registico del progetto Identità Milano in collaborazione con Comune di Milano, Triennale di Milano e Fondazione Scuole Civiche, sotto la direzione artistica di Massimo Navone. Nel 2015 fonda la Compagnia del Cipresso curando regia e drammaturgia di numerose piéce presso il Cimitero Monumentale di Milano per l'iniziativa Musei a cielo aperto con il sostegno di Fondazione Milano Scuole Civiche. Tra le sue regie: Buongiorno Vecchia Signora produzione Stivalaccio Teatro, Che mi capiate o no produzione Nuovababette Teatro, CPNU – Che poi noi uomini vincitore del bando Giovani Direzioni 2014 nell’ambito del progetto Funder35, Giulia – la mia migliore amica in collaborazione con Teatro Linguaggicreativi.
Dal 2011 è docente presso la Civica Scuola Paolo Grassi.

Per il progetto "Giulia, la mia migliore amica" che iscrivo al bando ho formato una squadra con due attori professionisti conosciuti durante l'accademia e con un musicista, appoggiandoci in residenza al Teatro Linguaggicreativi di Milano per la costruzione dello spettacolo. Non abbiamo costituito compagnia istituzionalmente pertanto propongo lo spettacolo a nome mio in qualità di autore e regista.
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