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Le lacrime amare di Petra von Kant

Federico Gagliardi
Regia: Federico Gagliardi
Drammaturgia: Rainer Werner Fassbinder
Attori: Flaminia Cuzzoli Jessica Cortini Anna Bisciari Ilaria Martinelli / Maria Giulia Scarcella.
Trailer: Link
Anno: 2017


Generi: Prosa

Tags: Fassbinder Gagliardi Federico Flamini Cuzzoli Solitudine Amore Moda genere

Debutto al Teatro Eleonora Duse nel 2017, Presentato al 60° Festival dei due mondi di Spoleto Ospite al 15° Festival Your Chance di Mosca nel 2019
PREMIO ANPOE "La Furrina 2019" per la regia

NOTE di REGIA
Fassbinder dice "La gente non ha imparato ad amare. Il prerequisito per potere amare senza dominare l'altro è che il tuo corpo impari, dal momento in cui abbandona il ventre della madre, che può morire.” Ne Le lacrime amare di Petra von Kant troviamo il dramma umano della solitudine.
La protagonista, che secondo lo stesso Fassbinder rappresenta lo spettatore, cerca di trovare qualcosa di sè nel mondo che la circonda. Petra, donna di successo con rapporti con Milano, Miami, Francoforte, chiusa nel suo atelier, vive un amore che sconfina nella possessione. Quello stesso bisogno di amare per sentirsi viva, che dopo l’abbandono, lascerà spazio solo al dolore della solitudine.
In uno allestimento che ha il sapore delle passerelle d’alta moda, sfilano mascherati d’abiti bellissimi, le fragilità ed i sentimenti di cinque donne. Ognuna di loro vive la propria contraddizione interiore tra realtà e bisogno di stabilire un rapporto di dominazione o sottomissione con le altre. Anche il pubblico ha un ruolo in questo dramma: seduto ai lati della scena sarà costretto a condividere la storia di Petra von Kant, inconsapevole di interpretare attivamente quel muro simbolico, che separa la fragilità interiore dell’uomo dal mondo esterno dell’apparenza. Spettatore impotente del suo stesso dramma.


Altri crediti: Traduzione di Roberto Menin
Supervisione Arturo Cirillo
Musiche Roberto Ribuoli
Disegno luci Pasquale Mari
Scenografie Dario Gessati
Costumi Gianluca Falaschi
Assistente alla regia Danilo Capezzani
Fonico Edoardo Sansonne

Produzione: Compagnia della Accademia (ANAD Silvio D'Amico)

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Italian young director graduated in 2017 at the National Academy of Dra. matic Arts Silvio D'amico in Rome. Also in 2017 he founded in Verbania (VB) the Scigül Operational Center, where he began and continues his own re- search in the expressive / theatrical field, showing a particular interest for the body as a means of poetic expression also through work with a group of over 60 . He realizes at the Museum of Contemporary Art MACRO in Rome the site-specific show Carne & Cielo as a tribute to Pier Paolo Pasolini, for a project curated by Giorgio Barberio Corsetti. Presents at the 60th Festival of
the
the Two Worlds of Spoleto "Lacrime amare di Petra Von Kant" by RW Fassbinder, in a project curated by Arturo Cirillo, In Palermo
he meets the director Emma Dante, with whom he works as assistant director for "Le Baccanti" by Euripide (September / October '17 -december 2018) produced by ANAD Silvio d'Amico of Rome and "Eracle" by Euripide (April / June '17) for the 54th Festival of the Greek Theater of Syracuse . Among the winners in 2015 of the C. Abbado award. Finalist National Arts Award 2017. Semifinalist at the Venice Biennale college 2018 Directors under 30. He’s new research project entitled ORPEUS Partitura scenica per corpi morti is selected Cross Residence 2019 and Premio Scenario 2019.
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