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Cucina Buona in Tempi Cattivi
Fucina ZeroRegia: Matteo Finamore
Drammaturgia: Francesco Battaglia
Attori: Andrea Carriero, Lorenzo Guerrieri, Paolo Madonna, Sara Giannelli
Trailer: Link
Anno: 2019
Adatto a: per tutti
Generi: Teatroragazzi (9-14), Prosa, Teatro-danza
Tags: Cucina, Guerra, Casa, Fascismo, Odissea
Inverno 1940. Mussolini, nel famoso discorso del 18 novembre, dichiarò: ‘’Spezzeremo le reni alla Grecia’’.
A migliaia vennero strappati dalle loro case, dai loro mestieri, dalle loro radici: Guido, un giovane cuoco, è uno di questi. Non combatterà in prima linea, sul campo di battaglia, ma cucinerà alle dipendenze dell’esercito fascista. Durante il servizio si troverà a passare per varie cucine e preparare pasti per altre bocche da sfamare, da cui spesso fuggire. L’unico obiettivo è tornare a casa, in Abruzzo, all’amata Villa Santa Maria, per ricongiungersi alla sua famiglia, alle sue radici, alla sua cucina.
Questo spettacolo nasce dai racconti di Guido Finamore, sopravvissuto alla Seconda Guerra Mondiale, e dalla necessità di raccontare la storia di un soldato osservata da un punto di vista nuovo: quello del cuoco. L'orrore della guerra, raccontato e rappresentato più volte, è qui spiato con le lenti inconsuete della cucina.
La lunga avventura non è divisa in atti ma è scandita da delle “portate”, che introducono lo spettatore nel mondo culinario di Guido. Ogni sezione infatti, come i piatti che vengono esposti, presenta un sapore diverso al palato sia dello spettatore che del protagonista: dal caldo e rassicurante antipasto della casa materna, al secondo più aspro e amaro della minaccia nazista.
Tutti i personaggi che Guido incontrerà durante la vicenda saranno rappresentati dagli altri tre attori che si alterneranno in più di dieci ruoli in una sorta di girandola di voci, dialetti, lingue e culture (anche culinarie). Nello spettacolo non c'è nessun tentativo di totale mimetismo o iperrealismo scenico e gli stessi attori non usciranno mai veramente dal palco; infatti i loro cambi saranno visibili al pubblico che vedrà trasformarsi sotto i propri occhi gli interpreti nei personaggi più diversi.
L'avventura di Guido è un viaggio, una fuga, un costante tentativo di ritornare a casa, così da potersi finalmente spogliare della divisa e indossare nuovamente gli abiti civili e il grembiule da cucina. Quella di Guido la potremmo definire un'odissea moderna in cui il “tornare a casa” non si esaurisce nell'accezione geografica del termine ma che si configura come una continua lotta esterna e interna nel tentativo di ritrovare, durante lo scempio di un conflitto mondiale, l'odore e il sapore di “casa”.
Altri crediti: Assistente alla regia Francesco Battaglia
Costumista Giulia Menaspà
Produzione: Fucina Zero
File scaricabili:
CBITC_DOSSIER.pdf
Fucina.Zero...Bio.e.Curriculum.(aggiornato.al.2021).pdf
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La compagnia Teatrale Fucina Zero nasce tra il 2018 e il 2019 a Roma, dall'unione di Matteo Finamore (regista), Francesco Battaglia (drammaturgo), Andrea Carriero, Paolo Madonna, Lorenzo Guerrieri e Sara Giannelli (attori).
Provenienti da percorsi teatrali differenti, si sono conosciuti tramite insegnanti e contesti comuni, come le scuole di teatro Padiglione Ludwig, La Scaletta e Cassiopea. Per lavorare al loro spettacolo si sono avvalsi delle competenze di Olga Galieri (assistente alla regia), Giulia Menaspà (costumista) e alle sale prove presso Spin Time e Artisti 7607.
Il loro primo progetto è "Cucina buona in tempi cattivi", uno spettacolo che ruota attorno a due temi: guerra e cucina.
Il debutto dello spettacolo è stato a giugno a Roma, presso il Teatro di Documenti. Lo spettacolo ha replicato a Villa Santa Maria, in Abruzzo, con il patrocinio del Comune, e all'intero del Festival Teatri In Quota presso Rocca di Mezzo, sempre in Abruzzo. Ha partecipato al bando Pillole 2019 del Teatro Studio Uno di Roma ed è stato selezionato per la Stagione 2019/2020 del teatro. A Roma replicato in diversi matineé per un pubblico di scuole medie e superiori.
Provenienti da percorsi teatrali differenti, si sono conosciuti tramite insegnanti e contesti comuni, come le scuole di teatro Padiglione Ludwig, La Scaletta e Cassiopea. Per lavorare al loro spettacolo si sono avvalsi delle competenze di Olga Galieri (assistente alla regia), Giulia Menaspà (costumista) e alle sale prove presso Spin Time e Artisti 7607.
Il loro primo progetto è "Cucina buona in tempi cattivi", uno spettacolo che ruota attorno a due temi: guerra e cucina.
Il debutto dello spettacolo è stato a giugno a Roma, presso il Teatro di Documenti. Lo spettacolo ha replicato a Villa Santa Maria, in Abruzzo, con il patrocinio del Comune, e all'intero del Festival Teatri In Quota presso Rocca di Mezzo, sempre in Abruzzo. Ha partecipato al bando Pillole 2019 del Teatro Studio Uno di Roma ed è stato selezionato per la Stagione 2019/2020 del teatro. A Roma replicato in diversi matineé per un pubblico di scuole medie e superiori.