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PULCINELLA MORTO E RISORTO

Ctrl+Alt+Canc
Regia: Alessandro Paschitto
Drammaturgia: Alessandro Paschitto
Attori: Mario Autore, Raimonda Maraviglia, Alessandro Paschitto
Anno: 2018


Generi: Prosa

Tags: pulcinella, maschera, morte, resurrezione, laurea, metateatro

Due volte vincitore del bando DOMINIO PUBBLICO
2018 > Nuova drammaturgia
2019 > Allestimento

Un breve tentativo di sinossi
"Pulcinella morto e risorto" parte da un interrogativo di semplicità buffonesca: che
accadrebbe se Pulcinella, servo infernale di Lucifero, da tempo immemore defunto, ultimo
stratagemma per sottrarsi alle responsabilità dello stare al mondo, che accadrebbe, dicevo,
se questo Pulcinella fosse dal suo principale scacciato, costretto a tornar vivo sulla terra e
addirittura a iscriversi all’Università? Se dovesse tornare a vivere in casa della Madre, se
fosse costretto a incontrare nuovamente la sua vecchia fiamma? Che succederebbe se fosse
costretto a fare i conti con un passato da cui già una volta si era defilato? Il testo è una
scrittura originale dal registro misto: una farsetta metafisica, colta e popolare a un tempo.
Pur rappresentati da significanti anomali, paralleli, extra-quotidiani i temi trattati si
rivelano di immediata pertinenza: cosa significa diventare adulti? Cosa vuol dire assumersi
la responsabilità di una scelta? Non ultimo il quesito sull’identità dell’individuo (sociale,
psicologica, animica infine). Ancora: è possibile liberarsi delle macerie di ciò che è stato, si
può forse sfuggire all’ortopedia degli innumerevoli meccanismi che regolano la nostra
esistenza tutta (vincoli istituzionali, credo scientifici, convinzioni personali, equivoci e
tranelli della comunicazione, annidati nel nostro stesso linguaggio)? La possibilità di
rispondere a tutti questi interrogativi ha come fulcro la domanda sulla natura del
desiderio: cosa desidero? Conosco questo qualcosa? Cosa sono disposto a rischiare per
ottenerlo? Pulcinella questo manca di fare: seguire una vocazione definita, farsi carico di
un desiderio, di un progetto, di un’impresa, con le annesse conseguenze. La vicenda
assume un secondo punto di fuga nell’alter ego pulcinellesco per eccellenza: Felice
Sciosciammòcca, l’ex maestro di calligrafia, il narratore senza più storie di sufficiente
pregnanza cui dare un senso compiuto. Ecco che la narrazione diviene così una
metanarrazione: Felice e Pulcinella si interrogano su come far proseguire la propria storia,
cercano di imprimerle un andamento. Il che ci riconduce al quesito ennesimo: cosa si può
fare in una storia? Quello che si vuole. Già, ma che si vuole?




Altri crediti: costumi e oggetti | Federica Pirone
scene | Vincenzo Fiorillo, Rosita Vallefuoco
maschere | Martina D’Ascoli


mash-up | Alessandro Paschitto
ass. regia | Sharon Spasiano


Produzione: Teatr( ) della variabile

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Ctrl+Alt+Canc è un gruppo teatrale nato nel 2020 che fa della ricerca sul linguaggio - praticata nello specifico della scrittura e della proposta scenica - una forma di conoscenza, spaziando dal teatro alla performance. La messa in discussione del linguaggio teatrale e delle sue modalità di fruizione, lo spostamento dell'attenzione sulle facoltà percettive e immaginative degli spettatori, la ricerca di un dialogo vero e di una nuova concretezza dell'azione scenica sono i punti cardinali. Se non hai capito nulla tranquillo anche noi ci stiamo capendo poco

Gruppo teatrale nato nel 2020. Vincono per due volte il Premio Leo de Berardinis e sono prodotti dal Teatro di Napoli - Teatro Nazionale con i progetti Omissis (2022) e Opera Didascalica (2021), con quest'ultimo entrano nella Selezione In-Box 2022, vincono il bando nazionale Call from the aisle 2020, della menzione speciale alla Borsa Teatrale Anna Pancirolli 2020. Entrano della Shortlist di Forever Young 2024 - La Corte Ospitale e sono semifinalisti al Premio Cantiere Risonanze 2024 e al Premio Scenario 2023 con il progetto Vita di San Genesio, con cui vincono poi il Bando Migramenti 2023. Con il progetto Afànisi sono vincitori del Premio della Giuria Critica a Direction Under 30, selezionati all’interno del Dossier Risonanze 2024, vincitori del bando L'Italia dei Visionari - Kilowatt Festival 2023, vincitori Up to You 2023, vincitori Odiolestate 2022 (Carrozzerie n.o.t.), vincono il bando Intercettazioni - Circuito Claps, sono finalisti Intransito 2023, semifinalisti al Premio Dante Cappelletti 2022 e al Premio Scenario 2021 e finalisti al bando Verso Sud. Sono finalisti al Premio PimOff 2021 e al Risonanze Network con il progetto Mastroianni.

Il gruppo è composto da Alessandro Paschitto (regista diplomato Paolo Grassi 2021, autore menzione speciale Hystrio 2022 e selezionato da Lucia Calamaro per Scritture 2022), Raimonda Maraviglia (attrice e formatrice / Programa de Técnica Meisner de JGC Barcelona, finalista Hystrio alla Vocazione 2019) e Francesco Roccasecca (attore diplomato al Teatro Stabile di Napoli, finalista Premio Le Maschere del Teatro Italiano 2019)
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