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Macello d'Amore. Spazi di verità, Luoghi di ferocia

Macello d'amore
Regia: Enzo Mirone
Drammaturgia:
Attori: Alda Parrella, Consuelo Giangregorio, Ilaria Masiello, Marco Iannuzzi, Sergio Pomponio e Maurizio Tomaciello
Trailer: Link
Anno: 2019


Generi: Altro
Lo spettacolo è una rilettura del mito del Minotauro esplorando il rapporto possibile tra cattività e identità, ingenuità e ferocia, vittima/mostro e carnefice/eroe, e lo fa dal punto di vista della bestia alla luce degli scritti autobiografici della poetessa Alda Merini e degli studi prodotti sull’argomento dal filosofo francese Michel Foucault.

Il corpo diventa un labirinto, un’architettura materiale ma anche una condizione della mente all’interno della quale riparare o restare imprigionati, un luogo in cui gesti, azioni e parole si ripetono sempre uguali sotto lo sguardo impietoso di secondino/carnefice, un luogo di ineluttabile verità e ferocia in cui a volte, proprio in virtù di tali verità e ferocia, ci è possibile risplendere.

Una catarsi emotiva, un viaggio di parole, gesti e risvegli.


Produzione: Immaginaria Cooperativa Sociale

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La compagnaia “Macello d’Amore” viene fuori da un intenso percorso avviato nel 2018 presso la Scuola Civica d’Arte “Alma d’Arte”. Grazie a “Quartieri di vita”, la sezione invernale del Napoli Teatro Festival Italia diretto da Ruggero Cappuccio, a dicembre 2018 abbiamo dato forma al nostra lavoro che ha visto coinvolti gli utenti gli utenti di U.O.S.M (Unità Operativa Complessa di Salute Mentale) di Puglianello e di “l’Aquilone” Cooperativa Sociale di Solopaca.
Chiusa questa bellissima e energica esperienza abbiamo deciso di provare a portare il nostro lavoro e nuovi progetti in altri teatri.
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