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A.A.Agata cerca lavoro
Ginkgo TeatroRegia: Mario Scandale
Drammaturgia: Dana Lukasinska
Attori: Luisa Borini, Dario Caccuri, Cesare D'Arco, Giulia Quadrelli, Marialice Tagliavini.
Trailer: Link
Anno: 2019
Generi: Prosa
Tags: Lavoro Donne Precariato Violenza Interviste Grottesco
SINOSSI
A.A.Agata cerca lavoro è una commedia grottesca e femminista. Racconta la storia di una ragazza di 25 anni intraprendente, intelligente e capace, che nonostante la preparazione e gli studi, non riesce a trovare lavoro. Nella sua disperata ricerca di un impiego Agata si trova ad affrontare situazioni improbabili, che di volta in volta la portano a confrontarsi con i diversi tipi di violenza che una giovane donna può subire nel mondo occidentale di oggi. L’unico alleato della ragazza, inoltre, è una madre che la spinge ad accettare qualsiasi compromesso pur di raggiungere il suo obiettivo.
Il testo è di una comicità dura e tagliente, che attraverso eccessi e paradossi offre uno specchio drammaticamente lucido della società contemporanea, segnata dal maschilismo e da un precariato dilagante, in cui perfino la religione viene completamente svuotata di significato restando soltanto uno strumento al servizio della macchina produttivo-lavorativa.
NOTE DI REGIA
Con A.A.Agata cerca lavoro la compagnia Ginkgo Teatro prosegue un percorso di ricerca sulla figura della donna nella società contemporanea, nel tentativo di scardinare categorie predefinite e stereotipi sociali.
In particolare con questo nuovo progetto, nato dall'incontro con il testo di Dana Łukasińska, il focus della nostra indagine è il mondo del lavoro. A partire dalla vicenda di Agata, vogliamo indagare in profondità dinamiche perverse divenute pericolose consuetudini, talmente assimilate da fare ormai parte della nostra identità sociale, ma paradossalmente sempre più difficili da riconoscere e contrastare. La discriminazione, le molestie, gli abusi di potere sono realtà note a tutti, a cui però ancora troppo spesso le donne sono sottoposte nell'ambiente lavorativo e non solo.
Emblematico è il ruolo della madre di Agata, nel quale Łukasińska dipinge con amara ironia il ritratto di una donna assuefatta all'immagine femminile proposta dai media e che incoraggia la figlia ad assecondare qualsiasi tipo di subordinazione pur di trovare un lavoro, mettendo così in evidenza come le donne stesse siano purtroppo in molti casi complici della mentalità e della cultura maschilista.
La cifra stilistica di questo testo ci permette di giocare con stereotipi e paradossi culturali attraverso stereotipi e paradossi teatrali, tentando in questo modo di disinnescarli dal loro interno.
La riflessione su questi temi è stata ed è tutt'oggi affrontata in tanti ambiti e attraverso tanti linguaggi, dalla politica alle arti. Tuttavia, crediamo fortemente che continuare a interrogarsi e confrontarsi con il pubblico su questo argomento sia ancora urgente e necessario.
Altri crediti: traduzione Monika Wozniak
interviste a cura di Luisa Borini, Marialice Tagliavini, Giulia Quadrelli.
partitura fisica Anna Borini
luci Camilla Piccioni
elementi scenici Eleonora Ticca
collaborazione costumi Nika Campisi
Produzione: Ginkgo Teatro
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La compagnia Ginkgo Teatro nasce come idea nel 2015 dall'incontro di Luisa Borini, Giulia Quadrelli e Mario Scandale alla Scuola di Teatro di Bologna Galante Garrone. Nel 2016 realizzano insieme il progetto “Ginkgo” pensato e ideato da Giulia Quadrelli e andato in scena alla Tenuta dello Scompiglio all'interno della rassegna Assemblaggi Provvisori. Proprio questo spettacolo darà il nome alla compagnia Ginkgo Teatro. Il Ginkgo Biloba è una pianta millenaria che racchiude in sé caratteristiche botaniche alle volte apparentemente contraddittorie, ma che ne costituiscono l'incredibile forza, capacità di sopravvivenza e armonia, perfettamente rappresentata dalle venature parallele che attraversano le sue bellissime foglie bi-lobe, per l'appunto. I tre decidono di coinvolgere nella compagnia anche Marina Occhionero, Giulia Trippetta e Luca Tanganelli, incontrati da Mario Scandale all'Accademia d'Arte Drammatica Silvio D'Amico con l'idea di lavorare insieme, mescolando le proprie conoscenze ed esperienze per creare un teatro fatto di corpo e parola. L'approccio e la modalità di lavoro della compagnia vogliono avere un occhio di riguardo nei confronti della drammaturgia contemporanea, collaborando con gli autori attivamente nella stesura dei testi e nel processo creativo. Ufficialmente la compagnia Ginkgo Teatro nasce nel settembre 2018.