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Nazieuropa

Beppe Casales
Regia: Beppe Casales
Drammaturgia: Beppe Casales
Attori: Beppe Casales
Trailer: Link
Anno: 2018


Generi: Prosa

Tags: Nazieuropa, Europa, nazismo, razzismo, diritti, sovranismo

Nazieuropa è uno spettacolo che viaggia su due binari: la parola e le immagini.
Nazieuropa è una lettera a una figlia e un viaggio che parte dalla Germania degli anni '30 e arriva fino all'Europa dei confini, del nuovo nazionalismo e del razzismo diffuso.
Nazieuropa è il desiderio di sottrarsi all'indifferenza, di guardare con gli occhi ben aperti e di chiamare le cose con il loro nome.
Nazieuropa è una domanda: che differenza c'è tra la Germania nazista e l'Europa dei nostri giorni?

Produzione: Beppe Casales

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Beppe Casales lavora come attore professionista dal 1998. Ha lavorato tra gli altri con Toni Servillo, Anna Bonaiuto, Michela Cescon e Mirko Artuso.
Dagli anni 2000 la sua ricerca artistica si concentra sul teatro di narrazione, un teatro popolare. Seguendo una continua ricerca di un linguaggio originale ha messo in scena “Salud”, “Einstein aveva ragione”, “Appunti per la rivoluzione” e “La spremuta - Rosarno, migranti, 'ndrangheta” (selezionato per il Torino Fringe Festival 2013 e vince il premio “LiNUTILE del teatro” 2013, ottenendo un eccezionale successo di critica e di pubblico), "L'albero storto - una storia di trincea" (prodotto con il Coro Valcavasia, il musicista Isaac de Martin e il regista Mirko Artuso), "Welcome" (patrocinato da Amnesty International Italia), "Nazieuropa" (spettacolo vincitore di Theatrical Mass 2019), "Cara professoressa" e "Il monsone - una storia di caporalato" (patrocinato da Amnesty International Italia e Avviso Pubblico.
Ha fatto parte di CRISI, laboratorio di scrittura permanente a cura di Fausto Paravidino, progetto del Teatro Valle Occupato.
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