Cookie
Questo sito si serve dei cookie di Youtube, Vimeo e Bunny.net per la visualizzazione dei video. Se prosegui la navigazione acconsenti all'utilizzo dei cookie. Leggi la nostra informativa estesa sull’uso dei cookie. Chiudendo questo box ne accetti l'utilizzo.

Con il naso in su

Andrea Zanacchi
Regia: Antonio Grosso
Drammaturgia: Andrea Zanacchi
Attori: Andrea Zanacchi
Trailer: Link
Anno: 2019


Generi: Prosa, Altro

Tags: Attore; monologo; Drama; comedy; Teatro civile.

SINOSSI:

Un parchetto di quartiere. Un cumulo di cianfrusaglie. Un angolo da chiamare casa. Un barbone che parla ad un “giovane” capitato lì per caso. Non una confessione, semplicemente il racconto della propria vita. Una fotografia delle speranze e delle delusioni di una generazione a cavallo tra il vecchio e il nuovo secolo. Una storia legata alle gioie e alle contraddizioni di una nazione: “ Hai capito? Io ho fatto parte della storia. La storia mi ha attraversato…”
Nino, il nostro protagonista, con il cuore tra le dita, si rivolge a Marco con il solo desiderio di infondere speranza. In un momento storico in cui i ragazzi crescono schivi, disinteressati, incattiviti, dove “Diverso”, “accoglienza” sono parole d’uso quotidiano, “Con il naso all’insù” è un invito a non perdere la propria umanità. Ogni persona racchiude in se una storia che vale la pena ascoltare. Nella pièce, commedia e dramma si mescolano alla perfezione dando vita ad un spettacolo coinvolgente. “Con il naso in su” è un punto di vista, uno stile di vita…una speranza.

NOTE DI REGIA:

“Con il Naso in su” porta in scena l’essenza dell’essere umano. Non si tratta solamente di un monologo, è la storia che tutti noi vorremmo sentirci raccontare, è il personaggio che almeno una volta nella vita, vorremo incontrare.
Andrea Zanacchi, intraprende un viaggio all’esplorazione dell’universo emotivo di un Barbone in cui il pubblico non può fare a meno di riconoscersi. Passando abilmente dalla narrazione alle sfumature dei tanti personaggi che prendono vita nella pièce, Andrea non ci racconta soltanto una storia ma cento, mille altre vite attraversate, inconsapevolmente, dalla medesima storia che si lega a quella del nostro paese.
Come regista, il mio intento è stato quello di esprimere nel modo migliore le suggestioni che il testo mi ha suggerito coniugandole al mio linguaggio. Ed ecco che tutto questo è nato e cresciuto in un solo attore: Andrea Zanacchi.
Antonio Grosso


SCHEDA TECNICA

Informazioni generali:
• DURATA : 50’
• 1 attore
• 1 musicista
• TEMPI DI ALLESTIMENTO: h 1_30 (allestimento scena, puntamento luci, prova generale/tecnica)
Scena:
• Velatino nero;
• Pallet;
• Cianfrusaglie;
• 2 cassette di legno;

Necessità tecniche:
• Dimensioni minime palco: mt 4x4
LUCI (modificabili in relazione agli spazi):

• Mixer luci 12/24 canali con memorie
• Dimmer
• 1x sagomatore
• 6x fari pc (1000 w in base agli spazi)
• 2x par led
FONICA:
• Casse attive 2x
• Mixer audio con ingresso aux/2trk e uscita main stereo jack

*Solo se lo spazio lo richiede è necessario uso microfono.

OCCORRE ALMENO 1 ELETTRICISTA PER ASSISTENZA TECNICA MONTAGGIO LUCI
E VERIFICA IMPIANTO FONICO

*Lo spettacolo è adattabile agli spazi e alle attrezzature disponibili

Altri crediti: Violoncello Laura Benvegna, assistente alla regia Roberta Federica Serrao, Scene e costumi Adelaide Stazi.

Produzione: Andrea Zanacchi

Per visualizzare il video integrale devi essere registrato come operatore o teatro e aver eseguito l'accesso.

Per visualizzare la scheda tecnica devi essere registrato come operatore o teatro e aver eseguito l'accesso.

Andrea Zanacchi, è attore, autore e regista romano. Si diploma in recitazione nel 2009 presso il Cantiere Teatrale diretto da Paola Tiziana Cruciani. Studia con Augusto Fornari, Stefano Fresi, Marco Simeoli, Giovanni Carta, Alessandra Fallucchi. Da subito comincia la professione collaborando con compagnie del territorio romano (tra le tante la compagnia Enter, la compagnia del balletto Mimma Testa, 8P Management) e non (Compagnia dei Borghi). Nel 2011 è tra i fondatori della Compagnia Velluto Rosso e del progetto internazionale di Commedia Dell'Arte. Alla recitazione affianca la regia e la drammaturgia. Collabora anche alla stesura di sceneggiature. La sua formazione continua con Massimiliano Bruno, Daniele Salvo, Alessandro Fabrizi, Antonio Fava, Rolando Ravello. Vince il premio Traiano come miglio monologo nella sezione maschile con "Il venditore" e il premio Emergency per il corto teatrale "Destinato per l'interno"
Condividi