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LA TERRA TREMANO

GIORGIO FELICETTI / ESTEUROPAOVEST
Regia: Giorgio Felicetti
Drammaturgia: Giorgio Felicetti
Attori: GIORGIO FELICETTI
Anno: 2018


Generi: Prosa

Tags: teatro, cronaca, storia, terremoto, mito.

Se c’è una vera storia comune del nostro Paese, è storia di terremotati.
Una storia potente come la natura, importante come la vita.
Una storia del sottosuolo, come la faglia.
Una storia di luoghi bellissimi, come i borghi tra gli Appennini.
Una storia di persone, donne, uomini, vecchi, bambini.
Una storia di abbracci, di sogni, di sorrisi, di pianti.
Una storia di spaesati.
Una storia epica, tra mito e cronaca, che diviene rito antichissimo, catarsi.
Certo che si sa! l’Italia è terra in moto, da sempre, da sud a nord:
Belice, Friuli, Irpinia, Marche, Umbria, Molise, L’Aquila, Emilia Romagna.
Ma poi, viene quella botta tremenda del 2016, la più forte della storia recente.
Un trauma gigantesco.
Ancor più oggi nel cratere sismico, dove si resta nel forte scontento,
e nefasti sono gli effetti nella vita delle persone.
Vite cambiate, per sempre. Destini e luoghi stravolti.
Personaggi a testa in giù: i pastori sotto le stelle che vedono implodere Amatrice,
gli uomini e le donne in disperata fuga dai loro paesi, i bambini di Pescara del Tronto,
e gli sradicati, gli spaesati, le tante, troppe voci strappate da Visso o Arquata,
fanno de LA TERRA TREMANO un urlo, una testimonianza, un punto di memoria, un’invocazione, una preghiera, una lettera aperta, scritta proprio con le lacrime e la forza di chi, nonostante tutto, resta ancora aggrappato alla sua terra.
C’è forte, la voglia di andare avanti, oltre le macerie. Oltre la rabbia.
Nel centro dell’Italia, in mezzo e sopra la natura, si può vivere, perché è bellissimo.
Ma è urgente e necessario scegliere come farlo.
E’ il tempo di raccontare questa storia.
Perché riguarda tutti noi. Nessuno escluso.

NOTE DELL'AUTORE:
This land is my land! Questa terra è di antiche culture e d’immensi patrimoni artistici.
Nel 2016 l’Italia centrale è stata sconvolta da un sisma fortissimo, che ha provocato distruzione.
E morti. Il mondo ha imparato nomi di luoghi sconosciuti e arcaici, bellissimi.
Più di cento Comuni colpiti, in quattro regioni: Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo.
Ancora oggi, quei luoghi sono cumuli di macerie.
E ci sono gli abitanti. 400.000 Persone coinvolte. 300 i sepolti.
Ora che il tempo ha fatto il suo lavoro di memoria, c’è l’urgenza di dover raccontare: cosa è stato? perchè è cambiato tutto? Ho incontrato i protagonisti di questa tragedia. Ho raccolto testimonianze e racconti in diretta dai luoghi, dove i terremotati vivono ancora da “sfollati”: hotel, camping, container, soluzioni abitative di emergenza. La narrazione è la storia di vite cambiate, per sempre.
Non c’è alcun intento didascalico nello spettacolo. Il piano razionale e quello emotivo dialogano per tutto il racconto: sono le Parche a tessere questo tremolante e lunghissimo filo rosso che si dipana da sud a nord tra le italiane catastrofi? O siamo noi, sopra questo Paese a non saper ancora trovare un modo per vivere in pace con una natura in movimento?

Altri crediti: scene e costumi GIORGIA BASILI
disegno luci ROBERTO BUTANI

Produzione: ESTEUROPAOVEST

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La Compagnia fondata dall’autore e attore Giorgio Felicetti e da Giorgia Basili, ha sede nelle Marche, e nasce dalle molte esperienze che i due maturano nel teatro italiano, e che trovano forma e punto d’incontro nella ideazione e direzione di EstEuropaOvest, festival internazionale delle arti sceniche (1995-2009).
Nel restaurato Teatro delle Logge di Montecosaro (MC) iniziano le prime produzioni. Ha prodotto dapprima la tetralogia della memoria di un Paese chiamato Italia: CORPO DI GUERRA (spettacolo con un cast di 60 artisti tra attori, cantanti, musicisti, danzatori, da cui è stato tratto un CD edito da Il Manifesto; poi a seguire MARZO ’44, A PIERPA’, e RADIO PAZ.
Mette in scena quindi in forma monologo SCARPAGNANTE, tratto dal romanzo Saltatempo di Stefano Benni,

Nel 2008 Giorgio Felicetti inizia una ricerca drammaturgica, che porta alla produzione della TRILOGIA del LAVORO: rappresenta il mondo della fabbrica in VITA D’ADRIANO-MEMORIE DI UN OPERAIO NELLA NEVE (premio Franco Enriquez 2009 miglior attore teatro civile, miglior drammaturgia; medaglia del Presidente della Repubblica Italiana).
Nel 2010 è la storia dell’industria italiana attraverso MATTEI PETROLIO E FANGO, vita, grandi opere, misteriosa morte dell’italiano più potente dai tempi di Giulio Cesare.
Nel 2013 completa la trilogia del lavoro con uno spettacolo sul senso di arte popolare: FISSO’ARMONIKOS, dove al centro del palcoscenico stavolta c’è uno strumento musicale,
il prodotto degli artigiani, i fabbricatori di fisarmoniche, per raccontare l’arte dei “poveri cristi”, cercando sul legno del palcoscenico quell’anima nobile dell’arte povera che la fisarmonica incarna.
Nel 2015-16 la produzione è dedicata a tutta l’opera di Pier Paolo Pasolini, la cui poetica ha molto influenzato la crescita e la formazione della Compagnia: ne viene fuori CORPUS PASOLINI, uno spettacolo multimediale, in cui la parola poetica, critica, letteraria, biografica, le videoproiezioni, la musica dal vivo, diventano bisturi tagliente sul corpus di un poeta civile.
A fine 2016, dopo il grande sisma del centro Italia, inizia una ricerca di testimonianze, fonti orali, storie, confessioni, incontrando molte persone che hanno subito il trauma del terremoto.
Nel 2018 ne nasce lo spettacolo LA TERRA TREMANO, che ha debuttato in prima nazionale ad ottobre al Teatro della Cooperativa di Milano. Nel 2020 LA TERRA TREMANO vince il Premio Nazionale di Teatro "Franco Enriquez", miglior drammaturgia e migliore interpretazione.

Parallelamente all’attività di produzione teatrale, la Compagnia si specializza nella ideazione e direzione artistica di eventi speciali e festival: dal 2013 produce in collaborazione con il Comune di Civitanova Marche RIVE, festival multidisciplinare dell’Ambiente Mediterraneo.
Dal 2019 realizza un progetto artistico per dieci Comuni in rete, nelle aree dell’epicentro sismico delle Marche, con l’allestimento in site specific de LA TERRA TREMANO. Nel 2021 ha prodotto tra Visso e Castelsantangelo sul Nera, epicentro del cratere, lo spettacolo PROLOGO DELLA BATTAGLIA DEL PIAN PERDUTO.
Nel 2022 è in uscita per la Noura Film "AFTERSHOCK-LA TERRA TREMANO", regia di Michele Ciardulli, il docufilm sul viaggio teatrale di Giorgio Felicetti nelle zone terremotate.
Nel 2022 la Compagnia propone per le stagioni teatrali e festival:
- CORPUS PASOLINI, cento anni di un poeta civile;
- MATTEI PETROLIO E FANGO, la guerra per l'energia;
- LA TERRA TREMANO, come vivere in un paese che si muove.
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