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Cosa Beveva Janis Joplin?

"le Brugole&co."
Regia: Roberta L. De Stefano
Drammaturgia: Magdalena Barile
Attori: Roberta L. De Stefano e Flavia Ripa
Trailer: Link
Anno: 2018


Generi: Performance

Tags: Performance, Donne, Musica, Teatro

C’è come una linea ereditaria di sorellanza, carisma e autodistruzione che unisce le grandi blueswomen dal secolo scorso a oggi. Primedonne magnetiche e violente, da Bessie Smith a Janis Joplin, passando per Billie Holiday e Nina Simone, le regine della voce hanno conquistato il loro pubblico con il mistero delle loro ugole capaci di incantesimi che possono salvare o maledire. Moderne baccanti, alcolizzate, sensuali, brutali, hanno cantato con il linguaggio schietto e poetico nato fra gli schiavi dei campi di cotone gli aspetti più tragici dell’esistenza senza mai cadere nel sentimentalismo.Cosa Beveva Janis Joplin è una creatura ibrida, evento live fra musica e parola, che racconta la storia di Ma’,blueswoman dalla vita movimentata che dopo un’onorevole carriera decide di tornare al punto di partenza, casa sua, per chiudere i conti con un passato di violenze e soprusi. Il blues è stato il grande dono che le ha permesso di prendere il volo, ma è lo stesso blues, spirito indomabile, a chiedere per sé tributi di eccessi e sofferenze. Se la santità e l’autodistruzione siano o no le condizioni imprescindibili per una grande voce è il terreno del conflitto con l’altro personaggio della pièce/concerto, Pi, una talentuosa e introversa musicista che si trova per la prima volta a suonare con Ma’. Le due si fronteggeranno a colpi di microfono fra vecchi standard, fraseggi e cazzotti, come nella migliore tradizione del blues.Cosa beveva Janis Joplin è un travolgente omaggio alle regine del blues.

Altri crediti: Si ringrazia il "Teatro Biblioteca Quarticciolo" per l'anteprima di marzo e ERT "Emilia Romagna Teatro Fondazione" Per il debutto 27-28 Ottobre 2018, al teatro delle Moline. Inoltre ringraziamo "Argelab"a Milano per la messa a disposizione della sala prove.

Produzione: Le Brugole & co. / "Il Lavoratorio"

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La Compagnia “Le Brugole ” ha sede a Milano. Nasce nel 2013 dopo la vittoria del premio “Scintille” ASTITEATRO 38. Ad oggi si consolida nei più prestigiosi teatri Nazionali, guadagnando consensi di una larga parte di pubblico e critica grazie allo spettacolo "Metafisica dell'amore" . Grazie anche a qualche sporadica partecipazione in show televisivi di satira, il lavoro delle “Brugole”, arriva anche ad un pubblico “nuovo”, non avvezzo alle pratiche teatrali, portando dunque nuovi spettatori per la prima volta in teatro. Roberta Lidia De Stefano e Flavia Ripa si incontrano nel 2017 per un progetto musicale: "Cosa beveva Janis Joplin?" L’incontro con Magdalena Barile nel 2018 ha poi dato al lavoro la struttura drammaturgica di cui necessitava. Magdalena Barile scrive testi per il teatro e collabora come dramaturg per diverse compagnie fra cui Animanera (Milano), Accademia degli Artefatti (Roma), InBalia (Milano/Napoli), Attodue (Firenze), Murmuris (Firenze) Charioteer Theatre (Scozia), Motus (Rimini), Teatro in Mostra (Como), Associazione Liberty (Bologna). Fra i suoi testi più recenti: One Day (2010), Lait (2011), Fine Famiglia (2011), Piccoli Pezzi, poco complessi, ispirato a le Particelle Elementari di M. Houellebecq (2011), Senza Famiglia (2012), Piombo (2013), Un altro Amleto (2013), La Moda e la Morte (2014) Il Migliore dei mondi possibili, ispirato al Candido di Voltaire, (2015) , Raffiche (2016), Il divorzio, adattamento del film Divorzio all’italiana di Pietro Germi (2016). Con il testo Lait (Light Killer nella traduzione inglese) debutta al Fringe Festival di Edimburgo 2014, va poi in scena al Piccolo Teatro di Milano. Il testo Raffiche, riscrittura queer di Splendid’s di Jean Genet, è scritto insieme a Luca Scarlini. Roberta L. De Stefano Attrice, cantante e musicista, nata a Castrovillari, vive a Milano. Dopo L’ università, l’ Accademia “Paolo Grassi”e i corsi di Alta Formazione di ERT, alterna produzioni di ricerca a scritture con teatri nazionali e internazionali. Assieme a Lino Guanciale è in scena con “After Miss Julie”, produzione “Franco Parenti”; sempre per ERT è Attrice e cantante per la compagnia “Arte e Salute” nel “Marat Sade” di N. Garella, che è ora in tournée a Tokyo- Nagoya-Hamamatsu. Nel gennaio 2018 lavora a “Il giardino dei ciliegi” a Tallin con gli “NO99 theatre”. E con il Marjanishvili theatre di Tbilisi . Sempre quest’anno è stata una delle performer di “Work in Progress” di G. Carbunariu, prod. ERT, “Teatro delle Passioni”, Festival Pietra Neamt e Lasi, Romania.Flavia Ripa, attrice, doppiatrice e musicista soundesigner, nata a Castellaneta, vive a Milano. Dopo l’università, la Scuola di Teatro Galante Garrone di Bologna e il Centro Sperimentale di Cinematografia alterna la collaborazione teatrale con produzioni di ricerca e scritture autoriali in veste di attrice e musicista. è autrice e attrice dello spettacolo “SANTI, BALORDI E POVERI CRISTI”.
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