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Un qualche rumore fa

Pandora Lab S.r.l.
Regia: Alice Ferranti
Drammaturgia: Romina Paula
Attori: Alice Ferranti Federico Brugnone Antonio Bannò
Trailer: Link
Anno: 2018
Adatto a: per tutti


Generi: Prosa

Tags: teatroargentino, drammaturgiacontemporanea, under35, famiglia, dramma

SINOSSI
Carota e Nacho sono due fratelli che vivono insieme nella loro casa a Miramar, sulla costa atlantica argentina. L’azione si svolge nell’arco di due giorni d’autunno. I due vivono soli dopo la morte della madre, finché Mariana arriva nella vecchia casa per una visita inattesa. Mariana, Carota e Nacho sono cugini cresciuti insieme che non si vedono da anni. Mariana capisce di non essere la benvenuta ma accetta il suo ruolo di “intrusa” e si inserisce nella vita della casa. Attraverso di lei vediamo la condizione in cui i due fratelli vivono: Carota ha perso i ricordi e Nacho è intrappolato in un presente apparentemente senza via d’uscita. La presenza della ragazza comincia a scardinare l’equilibrio dei due fratelli, risvegliando istinti primordiali e voglia di vivere. Vecchie passioni innescano una dinamica pericolosa, finché un gioco innocente si trasforma all’improvviso sfiorando la violenza domestica.
In questo stato confusionale i fratelli riescono finalmente ad affrontare i loro fantasmi ma capiscono che il ménage à trois non può continuare. Prima mettono la ragazza alla porta ma poi decidono di offrirle un’ultima notte di ospitalità. Ore dopo, la ragazza è distesa ai loro piedi e Carota racconta la trama de “L’intrusa” di Borges. Sembra un finale tragico, quando Mariana inaspettatamente si muove sotto le lenzuola e le luci si spengono, lasciandoci con il fiato sospeso.

NOTE DI REGIA
"Un qualche rumore fa" è la storia di una famiglia che non c’è più, dell’amore che può diventare dipendenza, di una fuga, di un ritorno. Una storia che ci pone una domanda: chi e quanto siamo disposti a sacrificare per la nostra felicità e realizzazione? Perché in questa casa dove tutto è silenzio, c’è qualcosa che, ormai, un qualche rumore lo fa.
La scrittura è intrisa di tenerezza, eros e ironia e oscilla sempre tra il registro comico e quello drammatico, generando un continuo esercizio emotivo sia per gli attori che per il pubblico: ha una sua delicatezza e non pone domande in maniera diretta ma dentro c’è tutta la frustrazione, il senso di disfatta e il bisogno di andare avanti che noi, oggi, da questo lato dell’oceano, conosciamo bene. La condizione dei nati tra gli anni ’80 e ’90 nel nostro Paese risuona nel testo e il parallelismo simbolico con la condizione vissuta dai personaggi affiora con il procedere dell'azione. Bloccati in un presente apparentemente immutabile, viviamo in uno scenario in cui il futuro è un lusso e la famiglia rifugio e prigione allo stesso tempo. Non a caso questa storia nasce all’indomani della crisi economica che portò l’Argentina alla bancarotta, scritta da una giovane donna di quasi trent’anni. Il tema principale è la famiglia disfunzionale e presenta dei meccanismi che costringono gli attori a muoversi senza rete di protezione. Così, lo spettacolo indaga il limite tra l’autoconservazione e gli obblighi dati dagli affetti profondi, in una lotta all’ultimo sangue in cui chi rimane solo soccombe. Oppure è libero. Forse.


Altri crediti: Testo | Romina Paula
Regia e Traduzione | Alice Ferranti
Con | Antonio Bannò, Federico Brugnone, Alice Ferranti
Voce | Angiola Baggi
Assistente alla regia | Alessia Pellegrino
Scene | Emiliano Gisolfi
Costumi | Francesca Rizzello
Suono | Lorenzo Terenzi
Foto e grafica | Giorgia Ruggiano
Organizzazione | Maria Laura Caselli
Ufficio stampa | Rosaria Vincelli
Produzione | Pandora Lab
Con il sostegno di | Florian Metateatro di Pescara, Link Campus University Roma,
SCUP Sport e cultura popolare


Produzione: Pandora Lab S.r.l.

File scaricabili:
CURRICULUM.PANDORA.LAB.E.NOTE.BIOGRAFICHE.DEI.SINGOLI.MEMBRI.pdf
DOSSIER.UN.QUALCHE.RUMORE.FA.2020_2021.pdf
SCHEDA.TECNICA.UN.QUALCHE.RUMORE.FA.2020.2021.pdf

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Società di produzione teatrale e progettazione culturale, nata nel 2015 tra Roma e Spoleto (PG), Pandora Lab è un contenitore di giovani professionisti con competenze trasversali in ambito culturale. La sua mission è sostenere la ricerca artistica, con attenzione alle scritture contemporanee e ai processi che generano percorsi verso altri Paesi. Obiettivo principale è accompagnare le iniziative culturali nel loro percorso creativo al fine di renderne efficiente ogni fase ed implementarne lo sviluppo ed il posizionamento nazionale ed internazionale. Pandora Lab si occupa di produzione e distribuzione all’estero di spettacoli teatrali e format culturali e di co-progettazione sul territorio.

Nel 2015/2016 coproduce gli spettacoli "Il Piccolo Guitto" e "FUMO" scritti e diretti da Massimiliano Aceti, entrambi selezionati e segnalati in numerose rassegne e premi (“Premio Scenario 2015”, “Festival Milano Off”, “Fringe Festival Roma”). Nel 2017 produce “Un qualche rumore fa" della scrittrice argentina Romina Paula, tradotto e diretto da Alice Ferranti, in collaborazione con il TSI Florian Metateatro di Pescara, selezionato al “Premio Scenario 2017”, vincitore nel 2019 di "Presente!" Rassegna di teatro contemporaneo del Teatro Azione di Roma e della "Menzione Speciale" al Festival Inventaria di Roma. Nel 2020 è produttore dello spettacolo “Asterione”, regia di Daniele Sannino, che debutta al Napoli Teatro Festival Italia 2020 e nello stesso anno cura la produzione del progetto site specific “Acchiappafantasmi a Follonica!” all'interno del Villaggio Fabbrica Ilva di Follonica ed in particolare dei suoi edifici destinati a spazio culturale.

Accanto alla produzione di spettacoli teatrali e in particolare di nuove drammaturgie, Pandora Lab è distributore internazionale del Teatro dei Gordi,
premiata compagnia di teatro di figura coprodotta dal Teatro Franco Parenti di Milano, vincitrice di numerosi premi e riconoscimenti (“Premio Hystrio-Iceberg 2019”, selezione al “Visionari Kilowatt Festival” e “Artificio Como 2016”, “Premio alla produzione Scintille 2015”, “Premio Speciale”, “Premio Giuria Allievi Nico Pepe”, “Premio del Pubblico” e “Premio Nazionale Giovani Realtà del Teatro 2015”, indetto dall’Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe di Udine), al debutto con la nuova produzione “Pandora” alla Biennale Teatro di Venezia 2020. È inoltre distributore nazionale ed internazionale della performer Claudia Caldarano, presente nell’organico della compagnia di Virgilio Sieni e dal 2020 della compagnia milanese Guinea Pigs, che con lo spettacolo “Atti di guerra” ottiene il “Premio Giuria Giornalisti @ Giovani Realtà del Teatro”, il “Premio Miglior Performance Teatrale @ Festival Young Station” e arriva in finale al “Premio Cassino Off per l’impegno civile e le arti sceniche” e nel 2017, in collaborazione con il Teatro Out Off di Milano, produce lo spettacolo “Casca la terra” di Fabio Chiriatti, con il quale vince il bando “Siae Sillumina 2016”.

Nell’ambito della progettazione culturale, di rilievo la collaborazione con Immobilfaes s.r.l. per il progetto di recupero e reinserimento nel territorio attraverso l’attività culturale, “Castello di Morgnano – borgo dell’ozio creativo”, nello spoletino, dove oggi la società mantiene sede legale e l’ideazione del format di ricerca teatrale “Progetto B.A.R.C.A. - Buenos Aires Roma Creativi in Asse” di cui produce una versione sperimentale nel 2017, importando drammaturgie teatrali inedite dall’Argentina e iniziando un dialogo con diversi artisti latinoamericani sulla produzione di nuove opere e progetti di ricerca, tra cui la drammaturga argentina Giuliana Kiersz, la regista Agostina Luz López e il drammaturgo brasiliano Diego De Angeli.

Nel 2020 l’impresa inizia una collaborazione con la società InEuropa s.r.l. come supporto alla progettazione nell’ambito dei finanziamenti europei a soggetti pubblici e privati e nello stesso anno diventa membro di IETM, rete internazionale che conta oltre 500 organizzazioni dedite alle arti dello spettacolo.
Durante la pandemia di Covid-19 della scorsa primavera, è ideatore della campagna di comunicazione #beautyisvulnerable incentrata intorno al binomio Cultura/Fragilità e Bellezza/Vulnerabilità, che conta 11 intervistati e oltre 20 collaborazioni, per un totale di +5000 persone raggiunte sul canale Facebook.

Operante anche come società di servizi alle imprese, Pandora Lab offre sostegno operativo capace di adattarsi sia alle imprese di piccola dimensione che alle grandi imprese, per quanto riguarda: Ufficio Gare, ricerca e analisi dati, assistenza in materia legale e nella gestione amministrativa, servizi di comunicazione, organizzazione e produzione esecutiva, progettazione e ricerca di opportunità nell’ambito dei contributi pubblici a livello locale/nazionale/internazionale ed europeo, distribuzione Italia/estero.

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