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CLUB27
NASCA TEATRI DI TERRARegia: Michelangelo Campanale
Drammaturgia: Francesco Niccolini
Attori: Ippolito Chiarello
Trailer: Link
Anno: 2018
Generi: Prosa
Tags: Club27, Ippolito Chiarello, Nasca Teatri di terra
We can be heroes, just for oneday
Heroes, David Bowie
Un uomo radio. Una consolle da dj, un microfono. E delle storie, da raccontare preferibilmente di notte. Storie di grandi miti, autentiche stelle: quelle del rock, quelle del Club 27. Leggende del rock, di cui sappiamo tutto ma che abbiamo voglia di ascoltare ancora una volta. One more time, come i bambini che ogni sera hanno bisogno delle stesse fiabe per addormentarsi. Racconti, canzoni, parole, dediche, tutto intrecciato e soprattutto intriso delle storie delle star esplose in cielo (o agli inferi), nel loro ventisettesimo anno di età: Jimi Hendrix, Janis Joplin, Brian Jones, Jim Morrison, Kurt Cobain, Robert Johnson, AmyWinehouse, e tutti gli altri del club.
E questa notte sono in ottima compagnia, dato che insieme a loro vengono evocati anche Jeff Buckley, Prince, Leonard Cohen, John Lennon, Marylin Monroe, Jean Michel Basquiat, Syd Barret e tanti altri. Ippolito Chiarello – nei panni di un dj notturno – riporta in vita i miti del club 27 attraverso la loro musica, le parole, le suggestioni di una notte molto rock, senza tempo e senza spazio, in cui protagonista è il teatro e il suo pubblico, e il sogno più bello che un attore, e un dj, possono sperare di sognare…
L’uomo radio racconta: Ho sempre avuto una passione per i miti, gli eroi e i supereroi: gli immortali, insomma. Ho sempre pensato poi che i miti della musica, in particolare quelli del Club 27, gli immortali per eccellenza, a volte, in preda al loro distruttivo delirio di onnipotenza e nonostante le loro vite tragiche e “mortali”, sono stati supereroi con poteri straordinari, capaci di creare opere che ci salvano attraverso la loro bellezza. Vi racconto storie di miti, quelli maledetti, forse perché sono loro gli ultimi ad averci lasciato in eredità una storia. Forse avrei voluto essere uno di loro.
Mi affascina la loro musica. Mi stuzzica la loro biografia. In fondo i numeri li avrei avuti: del resto, sono nato pochi giorni prima di Kurt Cobain… lui all’estremo nord dell’Europa, e io all’estremo sud. Sarà stato a causa di questo subliminale contagio epocale che i germi delle loro vite e la magia della loro musica si sono depositati dentro di me già da bambino. Chissà… Non lo so come è andata esattamente. Soltanto una cosa mi è chiara: ormai, tutto questo è diventato un’ossessione. Una magnifica ossessione.
Altri crediti: luci di
MICHELANGELO VOLPE
scene di
MICHELANGELO VOLPE e TEA PRIMITERRA
costumi
MARIA PASCALE
Produzione: Nasca Teatri di Terra - Tra il dire e il fare/Compagnia La Luna nel letto
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NASCA-Teatri di Terra è una sigla teatrale che si muove e nasce dall’esperienza e dalla volontà dell’attore salentino Ippolito Chiarello, per sviluppare un lavoro di ricerca e proposta artistica con un occhio attento al territorio e lo sguardo proteso al mondo, con l’intento di portare avanti l’educazione alla cultura teatrale e inevitabilmente a tutte le forme d’arte.
Un'idea artistica di ampio respiro che, accanto alla produzione e programmazione tradizionale del teatro - per adulti, per bambini e famiglie – propone il recupero e la costruzione di un rapporto sentimentale reale tra pubblico e artisti.
Un percorso legato ad alcune costanti:
- il viaggio nomade nelle varie parti del mondo con i propri spettacoli portati per strada e in teatro. Con Ippolito Chiarello nasca il BARBONAGGIO TEATRALE, ormai conosciuto fuori dai confini nazionali ed Europei.
- una CASA TEATRO nella città di Lecce che ospita esperienze artistiche da tutto il mondo
- una residenza teatrale di formazione che coinvolge un intero paese del sud Italia (Corsano, Lecce) intorno a un gruppo di attori provenienti da varie parti del globo per fare un’esperienza di formazione. TI RACCONTO A CAPO – HESTIA IL VENTRE DEI LUOGHI
- un circuito di luoghi alternativi dove far esibire gli artisti: QUANTE STORIE IN… GIRO con l’obiettivo di abbattere i costi e diffondere la cultura teatrale.
- Un luogo fisico di residenza ARTISTICA permanente a Lecce, TEATRO NASCA, in una zona periferica della città e per agire a partire dai quartieri e per arrivare oltre oceano, sul tessuto sociale con l’azione artistica, per creare nuova consapevolezza nei cittadini e creare cambiamenti e innovazione.
Un'idea artistica di ampio respiro che, accanto alla produzione e programmazione tradizionale del teatro - per adulti, per bambini e famiglie – propone il recupero e la costruzione di un rapporto sentimentale reale tra pubblico e artisti.
Un percorso legato ad alcune costanti:
- il viaggio nomade nelle varie parti del mondo con i propri spettacoli portati per strada e in teatro. Con Ippolito Chiarello nasca il BARBONAGGIO TEATRALE, ormai conosciuto fuori dai confini nazionali ed Europei.
- una CASA TEATRO nella città di Lecce che ospita esperienze artistiche da tutto il mondo
- una residenza teatrale di formazione che coinvolge un intero paese del sud Italia (Corsano, Lecce) intorno a un gruppo di attori provenienti da varie parti del globo per fare un’esperienza di formazione. TI RACCONTO A CAPO – HESTIA IL VENTRE DEI LUOGHI
- un circuito di luoghi alternativi dove far esibire gli artisti: QUANTE STORIE IN… GIRO con l’obiettivo di abbattere i costi e diffondere la cultura teatrale.
- Un luogo fisico di residenza ARTISTICA permanente a Lecce, TEATRO NASCA, in una zona periferica della città e per agire a partire dai quartieri e per arrivare oltre oceano, sul tessuto sociale con l’azione artistica, per creare nuova consapevolezza nei cittadini e creare cambiamenti e innovazione.