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Un'improbabile storia d'amore

Theatre DeGart
Regia: Segalin - Parisi
Drammaturgia: Daniele Segalin e Graziana Parisi
Attori: Dandy Danno & Diva G
Trailer: Link
Anno: 2016


Generi: Teatroragazzi (6-18), Prosa, Altro

Tags: visual comedy, clown, mimo, comico, famiglia

Leonforte – Anche questa recensione del primo spettacolo in rassegna al Premio nazionale Città di Leonforte ha richiesto una breve decantazione. Il motivo è semplice. “Un’improbabile storia d’amore”, questo il nome del capolavoro, ha conquistato la platea. Ma tutta! Entusiasmo e meraviglia talmente totalizzanti da mettere in crisi.... “Da dove comincio???”
Forse converrebbe partire da quell’esaltazione plebiscitaria, per provare a scriverne. Le aspettative sulla performance del Theatre DeGart, l’Associazione fondata dal duo erano alte. Incuriosisce a dovere una visual comedy. Stuzzica l’idea di assistere a qualcosa di sperimentale, fuori dagli schemi classici. Teatro che non è teatro, o almeno non solo. Del resto, un artista proveniente dai grandi circuiti circensi internazionali, maestro della risata e complementare alla grazia e alla fine ironia di una avvenente coreografa e regista di spettacoli, non potevano che restituire al pubblico internazionale una visione magica dell’innamoramento in tutte le sue fasi.
Magica ed essenziale, come la relazione tra l’elegante e goffo Dandy Danno con la femme fatale Diva G. Carica di curiosità, poi, sapere che l’assenza di parola è predominante. Questo il trampolino giusto per catapultarsi in uno spettacolo di puro stupore, con una regia curata da un nome di tutto rispetto, quel Jango Edwards che dell’assurdo è il re. In un’atmosfera d’antan si intrecciano gli sguardi, i buffi gesti. La mimica predomina, in stupefacente sincronia con la musica.
L’obiettivo del duo è prettamente maieutico. Il pubblico avrebbe partorito la purezza della risata, pur non essendone completamente consapevole. Non sapeva, la platea, che Dandy Danno e Diva G attraverso il linguaggio più incisivo, avrebbero spogliato – velo dopo velo – la mente carica di brutti pensieri, affanno, cinismo e brutture tipiche da “tempi moderni”. Attraverso le lacrime provocate da incessanti risate, si purifica l’animo che, quasi impercettibilmente, torna indietro piano piano. Non più adulti, ma innocenti bambini. Questo il risultato finale, quando tra risa e beatitudine ci si esaltava nel lanciare palloni di ogni diametro e colore.
Ecco, l’interazione, l’altro elemento essenziale dello spettacolo. “Tu con me, io con te”, pare il motto che meglio descrive la pièce. Sarà quell’assenza di parola, che facilita l’empatia. Sarà l’improvvisazione, che di certo dona quel tocco di originalità ad ogni rappresentazione. Fatto sta che la simbiosi c’era. E l’immedesimazione pressoché completa. In questa dimensione onirica – seppur dannatamente ed intimamente vera, perché ci siamo rivisti tutti nei nostri goffi amori giovanili – ci si è felicemente crogiolati. Cosa resta, al termine della decantazione? Quello stupore iniziale, nel constatare di essere stati spettatori di un metaspettacolo, intreccio di tanti stili narrativi tipici di teatro e clowneria. http://www.ennaora.it/2017/08/24/premio-citta-di-leonforte-theatre-degart-inaugura-la-rassegna-teatrale/

Altri crediti: PARTECIPAZIONI:
2016 Torino fringe Festival - (spettacolo più visto)
2016 AVIGNON festival Off - (finalista al premio Turnesol AvignonOff)
2017 BRIGHTON festival Off - a cartellone
2017 FESTIVAL DI ALEDO - Spagna - Guest star
2017 MARSIGLIA - Miglior Spettacolo Italiano selezionato a Avignon Off 2016

Produzione: Theatre degart

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Insieme nella vita comune come sulla scena, Daniele Segalin e Graziana Parisi si sono incontrati più di 10 anni fa.
Lui, originario di Vicenza, viene dal mondo dei clown del circo. E’ stato portagonista di numerose tournée internazionali con i più grandi circhi italiani (Fam.Togni ) esibendosi in tutto il modo (Francia,Indonesia,Brasile,Italia e Paesi Arabi e NordAfricani). Inserito nel 2015 tra i 100 comici più divertenti del mondo (fonte Clownblogspot).
Lei, originaria della Sicilia (nata a Giardini Naxos), dopo i suoi studi di lingua ha lavorato all’estero. Creatrice di spettacoli, di costumi, coreografa e regista di spettacoli, viveva in un mondo parallelo.
Lui, Augusto sulla pista, Lei, clown bianco ; questi due erano fatti per incontrarsi tanto sono complementari.
Nati nel teatro, ma con molteplici esperienze (circo, gala, dinner-show, teatro di strada)
Insieme hanno dato vita all’Associazione Theatre Degart, che ha come scopo quello di far scoprire al pubblico il gusto autentico del ridere attarverso un progetto chiamato « Contaminazione Artistica ».
Fare ridere è un mestiere, è un’arte. E loro la esercitano con impegno costante, senza volgarità, con la sola intezione di condividere, e questa è la vera contaminazine.
Ridere fa bene alla salute e l’ambizione di Daniele e Graziana è di trasmettere al pubblico il loro pensiero positivo attraverso la comicità.
Per otto anni hanno gestito la direzione di un teatro in Italia, presentando spettacoli di ogni genere. Poi arriva il desiderio di formare il duo « Dandy Danno e Diva G »
Per la creazione di « A Clown fairytale » il duo ha beneficiato di un supporto ineguagliabile con l’incontro dell’inimitabile Jango Edwards, re indiscusso dell’assurdo e della follia, il quale ha curato la regia dello spettacolo.
Tante le loro collaborazioni con altre produzioni artistiche, ma l' intento è sempre quello, mettere il proprio talento al servizio del sorriso e del "pensiero positivo".
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